Marathon negozia la vendita di Speedway

La società di raffinazione e trasporto petrolio riproverà a vendere la propria catena di stazioni di benzina dopo lo stop imposto dalla pandemia

Marathon negozia la vendita di Speedway
2' di lettura

Dopo che la pandemia ha interrotto i suoi precedenti sforzi, la Marathon Petroleum Corp (NYSE:MPC) ricomincia le trattative per la vendita della sua catena di stazioni di benzina Speedway.

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Cosa è successo

Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, Alimentation Couche-Tard Inc (OTC:ANCUF), una società canadese, potrebbe divenire un possibile acquirente del comparto.

Non c’è chiarezza sulla valutazione di Speedway, ma lo scorso autunno Marathon ne aveva stimato il prezzo intorno ai 15-18 miliardi di dollari.

Non è ancora emersa una concreta finestra temporale per un accordo, con Marathon che potrebbe addirittura realizzare uno spin-off della propria linea di business, invece che venderla.

Perché è importante

Secondo il WSJ, Marathon aveva pianificato di separare Speedway dall’azienda principale a causa delle pressioni di investitori attivisti come Elliott Management Corp.

I colloqui per la vendita di Speedway si erano tenuti con la giapponese Seven & i Holdings Co. Ltd. (OTC:SVNDY), che gestisce i minimarket della 7-Eleven, ma la vendita è stata bloccata a causa della pandemia di Coronavirus. L’accordo fallito avrebbe portato nelle casse di Marathon 22 miliardi di dollari.

Nella speranza di una vendita, la Marathon ha procrastinato il programma di spin-off al primo trimestre del 2021 anziché alla fine di quest’anno, ha riferito il WSJ.

Marathon, proprietario di Speedway, possiede e gestisce quasi 4.000 minimarket negli Stati Uniti. Couche-Tard gestisce quasi 10.000 di questi negozi nel Nord America.

La capitalizzazione di mercato di Marathon si è ridotta di un terzo nel 2020, a quasi 25 miliardi di dollari, registrando una perdita nel primo trimestre di 9,2 miliardi di dollari, cioè la più grande perdita trimestrale di sempre per la compagnia.

La società è ora sotto la guida di Michael Hennigan, che a metà marzo ha assunto la carica di amministratore delegato al posto di Gary Heminger. Quest’ultimo si era dimesso a seguito delle pressioni degli investitori attivisti.

Movimento dei prezzi

Nell’after-market di giovedì, le azioni di Marathon Petroleum erano in rialzo dell’5,93%, a 40,75 dollari. Il titolo aveva chiuso la sessione regolare in aumento del 3,61%, a 38,47 dollari.