Pfizer Inc. (NYSE:PFE) e BioNTech SE — ADR (NASDAQ:BNTX) hanno annunciato di aver ottenuto un altro contratto pubblico di fornitura per il loro candidato vaccino anti coronavirus sviluppato congiuntamente, attualmente in Fase 1/2.
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Cosa è successo Mercoledì Pfizer e BioNTech hanno dichiarato che il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti hanno stipulato un accordo con le due aziende per il farmaco BNT162, il loro vaccino sperimentale contro il Sars-CoV-2, per raggiungere l’obiettivo dell’Operazione Warp Speed di iniziare a fornire 300 milioni di dosi di vaccino nel 2021.
Secondo l’accordo, il governo degli Stati Uniti ha effettuato un ordine iniziale di 100 milioni di dosi di BNT162 dopo che le aziende hanno ottenuto l’autorizzazione all’uso di emergenza da parte dell’FDA. L’ordine iniziale è valutato 1,95 miliardi di dollari.
L’accordo prevede inoltre che il governo acquisisca fino a 500 milioni di dosi aggiuntive.
“Gli americani riceveranno il vaccino gratuitamente, coerentemente con l’impegno del governo degli Stati Uniti per l’accesso gratuito ai vaccini contro il COVID-19”, hanno dichiarato le aziende.
All’inizio di questa settimana il governo britannico aveva ordinato 30 milioni di dosi del candidato vaccino prodotto dalla partnership tedesco-americana.
Cosa potrebbe succedere Le aziende hanno dichiarato che se gli studi in corso di Fase 1/2 avranno successo, chiederanno l’autorizzazione all’uso di emergenza o qualche altra forma di approvazione normativa già nel mese di ottobre. Le aziende hanno anche ribadito la tempistica per l’avvio di un ampio studio globale di Fase 2b/3 entro la fine di questo mese, subordinata all’ottenimento dell’autorizzazione normativa.
Nel pre-market le azioni Pfizer erano in aumento del 5,04%, a 38,54 dollari e quelle di BioNTech sono balzate del 7,28%, a 98,27 dollari.
