Moderna, cosa dicono gli analisti dopo gli ultimi sviluppi

Gli esperti ritengono che il contratto per il vaccino anti-Covid rifletta un rischio di prezzo a lungo termine, ma che possa essere prodotto su larga scala

Moderna, cosa dicono gli analisti dopo gli ultimi sviluppi
3' di lettura

Dopo aver accennato, nel corso della propria chiamata degli utili, ai negoziati in corso per accordi più ampi inerenti al proprio vaccino, nella tarda giornata di martedì Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) ha dichiarato di aver firmato un accordo con il governo degli Stati Uniti per fornire 100 milioni di dosi del suo candidato vaccino contro il coronavirus, il farmaco mRNA-1273, per 1,525 miliardi di dollari.

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Cosa dicono gli analisti su Moderna L’analista di SVB Leerink Mani Foroohar mantenuto sulle azioni Moderna il rating Market Perform e ha abbassato il prezzo obiettivo da 60 a 58 dollari.

L’analista di Chardan Geulah Livshits ha mantenuto la raccomandazione Buy e un obiettivo di prezzo di 95 dollari.

L’analista di Morgan Stanley Matthew Harrison fornisce una valutazione Overweight e un target di prezzo di 90 dollari.

Per SVB Leerink sussiste un pricing risk a lungo termine L’aggiudicazione del contratto col governo degli Stati Uniti implica un prezzo di 15,25 dollari per dose, sostanzialmente inferiore ai 22 dollari per dose precedentemente ipotizzati dall’azienda, così come ai 19,50 dollari per dose del farmaco prodotto dalla partnership fra Pfizer Inc. (NYSE:PFE) e BioNTech SE – ADR (NASDAQ:BNTX), ha dichiarato Foroohar mercoledì in una nota.

Il contratto di Moderna con il governo degli Stati Uniti include pagamenti di incentivi per la consegna tempestiva, con una parte del prezzo a rischio se la società non fosse in grado di ottenere l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) o l’approvazione della domanda di licenza biologica (BLA) entro il 31 gennaio 2021, ha affermato l’analista.

Secondo Foroohar, data la flessibilità delle agenzie di regolamentazione rispetto ai candidati vaccini contro il SARS-CoV-2, una EUA entro questo lasso di tempo è ritenuta probabile.

Anche tale ipotesi comporta un rischio se Moderna subisse ritardi nella realizzazione della sperimentazione clinica o se riportasse dati provvisori deludenti dalla sperimentazione di fase 3 in corso, ha proseguito Foroohar.

“Prevediamo che questo prezzo più basso, insieme alla condivisione del rischio con il governo degli Stati Uniti, siano un’ulteriore prova dell’intensità competitiva nel mercato dei vaccini contro il SARS-CoV-2 che porta all’erosione dei prezzi”.

Secondo l’analista di SVB Leerink, dopo l’annuncio probabilmente le azioni Moderna inizialmente aumenteranno, nonostante le implicazioni negative per i prezzi nel mercato dei vaccini contro il coronavirus.

Secondo gli analisti di Chardan, con questo accordo Moderna potrà competere con le big-cap

La mossa per garantire le dosi di mRNA-1273 come parte dell’operazione Warp Speed non è sorprendente, dato il coinvolgimento di varie agenzie governative nel sostenere lo sviluppo di mRNA-1273 sin da gennaio, ha dichiarato Livshits in una nota.

Nonostante il prezzo di 15,25 dollari per dose dato dal contratto, il valore dei primi 100 milioni di dosi raggiungerà i 24,80 dollari per dose, tenendo conto degli investimenti effettuati da agenzie governative come il BARDA, ha detto l’analista.

Ciò lascia il prezzo di Moderna al vertice dell’intervallo di prezzo nell’ambito degli accordi sui vaccini COVID-19 già divulgati, e risulta al di sopra delle aspettative di Chardan di un prezzo compreso “fra i 15 e i 19 dollari”, ha dichiarato Livshits.

Sempre secondo l’analista, la notizia è positiva e indica il potenziale ingresso di Moderna in uno spazio commerciale spesso dominato da big-cap.

Morgan Stanley, il contratto indica che Moderna può produrre su larga scala Con l’accordo, l’impegno totale del governo USA per l’accesso anticipato al farmaco mRNA-1273 è arrivato a 2,48 miliardi di dollari, ha affermato Harrison in una nota.

L’accordo prevede anche un’opzione per l’acquisto di altri 400 milioni di dosi, ha detto l’analista.

Ciò è al di sopra del prezzo di 19,50 dollari contrattato dalla partnership Pfizer/BioNTech, ha proseguito Livshits – con queste ultime che non hanno ottenuto alcun finanziamento dal BARDA.

“Nel complesso riteniamo che il contratto mostri ulteriore fiducia sul fatto che Moderna potrà fornire e produrre vaccini su larga scala”.

Movimento dei prezzi di MRNA All’ultimo controllo le azioni Moderna avevano erano in rialzo dell’1,41%, a 69,94 dollari.