I titoli da lockdown reggono durante la flessione di mercato

Il sell-off continua ma non sembra incidere su titoli come Peloton, Zoom e altri i cui servizi vengono impiegati da chi è costretto a casa causa pandemia

I titoli da lockdown reggono durante la flessione di mercato
3' di lettura

Lunedì l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è sceso ai livelli più bassi da quasi due mesi, ma alcuni famosi titoli legati al lavoro da casa sono andati in controtendenza.

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Lunedì infatti le azioni hanno subito un brusco calo mentre prosegue il sell-off di settembre; la debolezza del mercato è stata principalmente determinata dalle preoccupazioni relative a una possibile seconda ondata di coronavirus e dalla mancanza di progressi a Washington nella creazione di un altro disegno di legge di stimolo economico.

I funzionari del Regno Unito stanno prendendo in considerazione l’idea di un altro lockdown economico di due settimane dato che i casi di coronavirus stanno aumentando fino a 50.000 al giorno.

Incertezza sulle misure di stimolo A Washington D.C. la morte del giudice della Corte Suprema Ruth Bader Ginsburg probabilmente non aiuterà i negoziati tra Democratici e Repubblicani per un altro disegno di legge sulle misure di stimolo in vista delle elezioni di novembre.

Sono passati sei mesi dall’approvazione della legge CARES e, dalla sua scadenza nel mese di luglio, i legislatori hanno compiuto pochi progressi nei negoziati per un secondo disegno di legge.

Gli investitori sembrano essere sempre più convinti che è improbabile che venga approvata una seconda importante misura di stimolo prima delle elezioni. Questa settimana, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell discuterà il CARES Act davanti a entrambe le camere del Congresso.

Il capo economista di Mizuho, Steven Ricchiuto, ha affermato lunedì che il tono di Powell nella sua recente conferenza stampa post-riunione è stato “molto cupo” riguardo alle prospettive a lungo termine dell’economia statunitense.

“Crediamo che la cautela della Fed sia comprensibile, soprattutto perché il rischio di essere eccessivamente accomodanti per troppo tempo impallidisce davanti a quello di consentire alla deflazione di prender piede come sembra aver fatto in Europa”, ha dichiarato Ricchiuto in una nota di ricerca lunedì.

I titoli da lockdown tengono L’uno-due costituito dalle nuove chiusure economiche e dall’assenza di misure di stimolo ha pesato decisamente sui prezzi dei titoli di lunedì, ma alcuni di quelli che hanno prosperato durante la prima metà del 2020 stanno contrastando il trend.

Diamo uno sguardo alla chiusura di lunedì di alcuni famosi titoli da lockdown:

  • Zoom Video Communications Inc (NASDAQ:ZM) ha guadagnato il 6,78%
  • Slack Technologies Inc (NYSE:WORK) è salito del 4,55%
  • Twilio Inc (NYSE:TWLO) ha guadagnato il 5,72%
  • Peloton Interactive Inc (NASDAQ:PTON) è cresciuto del 5,69%
  • Spotify Technology SA (NYSE:SPOT) ha guadagnato il 2,33%
  • Zscaler Inc (NASDAQ:ZS) ha segnato un +4,52%
  • Docusign Inc (NASDAQ:DOCU) ha guadagnato il 5,21%
  • Etsy Inc (NASDAQ:ETSY) è cresciuto del 3,81%
  • Trade Desk Inc (NASDAQ:TTD) è salito del 5,92%
  • Square Inc (NYSE:SQ) è cresciuto del 4,21%
  • Netflix, Inc. (NASDAQ:NFLX) ha guadagnato il 3,7%
  • Cloudflare Inc (NYSE:NET) ha riportato un +5,1%.

Il punto di vista di Benzinga Con la combinazione data dalla pandemia di coronavirus, dalle elezioni e dalla mancanza di chiarezza sulle nuove misure di stimolo, gli investitori potrebbero doversi preparare per quello che potrebbe essere il quarto trimestre più imprevedibile degli ultimi tempi.

Quando gli investitori si trovano ad affrontare delle incertezze, tendono a togliere i soldi dal tavolo, e potrebbe essere ciò che hanno fatto finora nel mese di settembre, se si considera la forza del rialzo del mercato dai minimi di marzo fino a questo punto.

Foto per gentile concessione di Peloton.