CEO ElectraMeccanica su Tesla, SOLO e altro

L’ad della casa automobilistica ha parlato di Tesla, dell’esperienza di guida con la SOLO e dei piani per portare l’assemblaggio negli USA

ESCLUSIVA: intervista al CEO di ElectraMeccanica
4' di lettura

Il panorama dei veicoli elettrici è cambiato radicalmente.

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All’inizio del secolo i veicoli elettrici sembravano appartenere al futuro, ma all’inizio di quest’anno Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha superato Toyota Motor Corp (NYSE:TM) come azienda automobilistica di maggior valore al mondo.

Come se non bastasse, il Governatore della California Gavin Newsom ha firmato un ordine esecutivo che chiede il divieto di vendita per tutti i nuovi veicoli passeggeri a benzina nello stato dal 2035.

Queste tappe fondamentali mandano un chiaro messaggio al mondo: il futuro è elettrico.

Ma Tesla non è l’unica azienda a smuovere le acque nel settore dei veicoli elettrici; un’altra azienda ben nota in ascesa e con una diversa visione rispetto ai rivali del settore delle auto elettriche è Electrameccanica Vehicles Corp (NASDAQ:SOLO) e il suo veicolo di punta è il SOLO.

La nicchia di ElectraMeccanica Invece di competere con le altre auto tradizionali full-size, ElectraMeccanica ha deciso di ritagliarsi un segmento di nicchia nel settore dei veicoli elettrici.

Il SOLO è entrato in produzione il 26 agosto ed è esattamente quello che sembra: un veicolo monoposto pensato per soddisfare le esigenze dei conducenti che non necessitano di molto spazio.

“Non stiamo cercando di competere con Tesla”, ha affermato in un’intervista a Benzinga Paul Rivera, amministratore delegato di ElectraMeccanica.

Tesla è solitamente vista come la pietra di paragone dei veicoli elettrici, dunque non è raro vedere gli investitori utilizzare la società guidata da Elon Musk come punto di riferimento.

Tuttavia, Tesla ed ElectraMeccanica operano in settori diversi e i loro veicoli potrebbero persino essere visti come complementari.

“L’aspetto davvero diverso di questo veicolo è che è progettato per risolvere le sfide della guida urbana; quello che ci rende unici è che questo veicolo monoposto non è come qualsiasi altro veicolo là fuori”.

La domanda che ElectraMeccanica pone ai conducenti è perché devono guidare un veicolo con tre o quattro posti vuoti.

“Se in questo momento stai guidando da solo per le tue attività quotidiane, allora guida SOLO”, ha detto Rivera.

L’esperienza di SOLO Trattandosi di una monoposto, si può affermare senza indugio che SOLO offre un’esperienza di guida diversa dal solito.

“Quando guidi quest’auto, sei solo tu e sei concentrato sulla strada”, ha detto Rivera.

Grazie al suo design il veicolo aiuta a eliminare le distrazioni alla guida, rendendolo potenzialmente più sicuro per i nuovi conducenti che potrebbero distrarsi facilmente.

Prima di entrare in produzione, il SOLO ha subito una serie di modifiche al design, effettuate tenendo a mente la sicurezza e l’esperienza di guida, ha affermato l’amministratore delegato di ElectraMeccanica.

“La sicurezza degli occupanti è la preoccupazione numero 1 per me, per il nostro gruppo dirigente e per il nostro consiglio di amministrazione”, ha affermato Rivera.

Alcuni dei cambiamenti di progetto hanno incluso la riprogettazione della geometria dello sterzo anteriore e del servosterzo elettronico, miglioramenti alle prestazioni termiche, maggiore protezione dagli impatti laterali, stabilità del limitatore di coppia, una roll-bar e molto altro ancora.

“Hai una possibilità per farlo bene, e per noi è valsa la pena fare un passo indietro e assicurarci di farlo bene”.

I piani di assemblaggio negli Stati Uniti Le tensioni USA-Cina sono elevate, il che può lasciare le aziende statunitensi con relazioni in Cina nel fuoco incrociato di ritorsioni economiche tra le due nazioni.

In Cina, ElectraMeccanica è partner di Zongshen, che la aiuta ad assemblare i SOLO.

“Siamo molto preoccupati per le relazioni USA-Cina; rappresenta uno dei motivi principali per cui stiamo cercando di costruire le operazioni di assemblaggio negli Stati Uniti”, ha affermato Rivera.

Le operazioni di assemblaggio negli Stati Uniti infatti renderebbero più facile la distribuzione delle auto indipendentemente dalle tensioni USA-Cina, ha proseguito il CEO di ElectraMeccanica.

“Abbiamo un ottimo partner in Cina, e immagino che il nostro partner cinese possa aiutarci a fornire veicoli al resto del mondo”.

Molti Paesi hanno il mandato di eliminare gradualmente i veicoli alimentati a gas nel giro di qualche decennio; Zongshen potrebbe dunque aiutare ElectraMeccanica a rifornire l’Europa e il sud-est asiatico man mano che si espande in altri mercati, ha proseguito Rivera.

L’AD ha anche affermato che ElectraMeccanica ha ristretto la lista dei potenziali siti per le operazioni di assemblaggio negli USA all’Arizona, al Tennessee e alla Florida.

Rivera ha spiegato che portare le operazioni di assemblaggio auto negli Stati Uniti permetterebbe di:

  • mitigare le tariffe dalla Cina;
  • avvantaggiarsi di una catena di approvvigionamento globale;
  • attingere dalla base di talenti statunitensi;
  • costruire un centro tecnologico per ingegneri;
  • avvantaggiarsi della logistica statunitense sui trasporti.

La tecnologia continua a progredire e le case automobilistiche continuano a lanciare nuovi prodotti per aiutare a soddisfare la domanda diversificata e crescente di veicoli elettrici, come la berlina Model S full-size di Tesla, la SOLO di ElectraMeccanica pensato per la guida in città e il semirimorchio Tre di Nikola Corporation (NASDAQ:NKLA); nel frattempo, il settore è destinato a ricevere maggiore attenzione e interesse da parte sia dei consumatori che degli investitori.

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