Venerdì gli indici asiatici hanno avuto un rialzo, in scia all’ottimismo dovuto ai guadagni realizzati da Wall Street nella giornata di giovedì, con l’indice Dow Jones che ha guadagnato lo 0,54% e l’S&P 500 che ha chiuso in aumento dello 0,52%. L’approssimarsi di un accordo sulle misure di stimolo fra la presidente della Camera Nancy Pelosi e l’amministrazione Trump, nonché l’approvazione del Remdesivir da parte della Food and Drug Administration (FDA), hanno contribuito all’ottimismo sui mercati.
Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!
Al momento della pubblicazione, l’indice giapponese Nikkei è in rialzo dello 0,33%, grazie ai dati economici positivi di giovedì; i titoli bancari, finanziari e dei trasporti stanno spingendo l’indice verso l’alto. L’indice dei prezzi al consumo in Giappone per settembre è sceso su base mensile dello 0,1%, ma è rimasto invariato su base annua; l’indice core dei prezzi al consumo ha avuto un calo su base annua dello 0,3%, leggermente migliore del previsto calo dello 0,4%. Per il mese di ottobre l’indice PMI dei servizi è sceso marginalmente a 46,6, rispetto al 46,9 del mese scorso, mentre per lo stesso periodo l’indice PMI manifatturiero è migliorato a 48. Venerdì gli investitori osserveranno il rapporto sulle posizioni speculative nette della Commodity Futures Trading Commission (CTFC).
Sempre al momento della pubblicazione, l’indice cinese Shanghai Composite è in aumento dello 0,13%. Nelle contrattazioni del pomeriggio i titoli bancari e finanziari hanno registrato un avanzamento, parzialmente controbilanciato dalle perdite nei titoli energetici, tecnologici e sanitari. Per la giornata di venerdì non sono previsti eventi economici di rilievo.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è in crescita dello 0,52%, estendendo i guadagni per il sesto giorno consecutivo; i titoli bancari e sanitari guidano il rialzo. Per la giornata di venerdì non sono previsti eventi economici di rilievo.
L’indice australiano S&P/ASX 200 è in leggero ribasso dello 0,10% dopo il calo di giovedì. I titoli minerari e sanitari stanno spingendo l’indice verso il basso, parzialmente compensato dai guadagni nei titoli energetici e finanziari. Il rapporto della CFTC sulle posizioni speculative nette dovrebbe essere pubblicato venerdì.
Al momento della pubblicazione, l’indice indiano Nifty 50 segna +0,47%, in prossimità del livello cruciale dei 12.000 punti; venerdì sono in rialzo tutti i settori principali tranne quello immobiliare. Nel corso della giornata gli investitori osserveranno i numeri sulla crescita dei prestiti e dei depositi bancari.
Nella sessione pomeridiana l’indice sudcoreano KOSPI è in territorio positivo dello 0,44%; tutti i settori principali stanno spingendo l’indice verso l’alto, parzialmente controbilanciato dalle perdite nei titoli dei beni di consumo. Per la giornata di venerdì non sono previsti eventi economici di rilievo.
Trading sul forex: i futures sull’indice del dollaro hanno esteso i guadagni di giovedì, con un rialzo dello 0,10%, a 93,058 all’inizio della giornata di contrattazioni del venerdì; il dollaro si è indebolito dello 0,12% contro lo yen giapponese, a 104,69 ma è in leggero guadagno dello 0,03% contro lo yuan cinese, a 6,6838.
