Exxon, Cramer commenta il report del terzo trimestre

Secondo l’esperto, l’azienda petrolifera è in “modalità di conservazione”

Exxon, Cramer commenta il report del terzo trimestre
1' di lettura

Venerdì mattina, alla CNBC, Jim Cramer ha condiviso le sue opinioni sul resoconto degli utili del terzo trimestre di ExxonMobil e su cosa c’è in serbo per la compagnia petrolifera in futuro.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Cramer su Exxon Mobil: Jim Cramer ha sottolineato la caduta del prezzo del petrolio e le difficoltà di Exxon Mobil Corporation (NYSE:XOM). “Sono in modalità di conservazione”.

Cramer ha affermato che il prezzo del petrolio non aumenterà, ma che quello del gas naturale potrebbe farlo.

Cramer sull’acquisizione di XTO: nel 2009 Exxon Mobil pagò 41 miliardi di dollari per acquisire XTO Energy; Cramer ha spiegato di essere stato critico nei confronti dell’accordo, per il quale ritiene che Exxon abbia pagato una somma eccessiva.

Nel rapporto del terzo trimestre, Exxon ha annunciato che potrebbe assumere oneri di svalutazione compresi fra i 25 e i 30 miliardi di dollari sul suo portafoglio dedicato al gas secco; la società prevede di completare la propria valutazione nel quarto trimestre.

Alla domanda su cosa avrebbe fatto Exxon con quei soldi se non avesse proceduto all’acquisizione, Cramer ha spiegato che probabilmente la società li avrebbe spesi in buyback e dividendi come fa di solito.

Cramer sul futuro di ExxonMobil: nel suo resoconto degli utili, Exxon ha evidenziato i propri progressi in materia di riduzione delle emissioni.

L’azienda petrolifera ha collaborato con Global Thermostat in una joint venture per “portare su larga scala una tecnologia rivoluzionaria che rimuove l’anidride carbonica direttamente dall’atmosfera”.

Cramer ha dichiarato che quando “Exxon deciderà di lasciare l’industria petrolifera, in quel settore non [resterà] molto altro”.

Movimento dei prezzi di XOM: venerdì, all’ultimo controllo, le azioni di ExxonMobil sono scese dello 0,67%, a 32,75 dollari.