Nikola, gli investitori reagiscono all’accordo con General Motors

Ma gli investitori della startup di camion elettrici non sembrano entusiasti dell’accordo raggiunto

Nikola, gli investitori reagiscono all’accordo con General Motors
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Lunedì è stata annunciata la tanto attesa conclusione di un accordo nel settore dei veicoli elettrici nato a settembre.

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Cosa è successo: Nikola Corporation (NASDAQ:NKLA) e General Motors Company (NYSE:GM) hanno annunciato un accordo di fornitura secondo il quale General Motors fornirà sistemi di celle a combustibile Hydrotec per i camion Nikola di classe 7/8; le società lavoreranno insieme su delle specifiche concordate insieme per i sistemi di celle a combustibile.

Nikola pagherà in anticipo l’investimento di capitale per la capacità.

Perché è importante: si tratta di un risultato inferiore alle aspettative di Nikola e dei suoi investitori: a settembre, la startup e General Motors avevano infatti annunciato una partnership che includeva un investimento da 2 miliardi di dollari da parte di GM per una quota dell’11% in Nikola; le azioni di quest’ultima erano balzate del 39%, a 49,75 dollari dopo la notizia di quell’accordo.

Lunedì Nikola ha dichiarato che rinuncerà anche ai piani per la realizzazione del pickup Badger, anticipata a settembre insieme alle notizie sul finanziamento di GM.

L’annuncio di lunedì di Nikola e General Motors arriva in un momento in cui gli investitori valutano le scadenze del periodo di lock-up (ovvero un periodo nel quale non si possono vendere le proprie azioni) dell’ex SPAC Nikola; l’ex amministratore delegato Trevor Milton possiede 91,6 milioni di azioni, che potranno essere vendute a partire dal 1° dicembre. Separatamente, lunedì Nikola ha annunciato un piano da parte degli insider per la vendita di 53,39 milioni di azioni.

Movimento dei prezzi di NKLA: al momento della pubblicazione, le azioni di Nikola erano crollate del 21%, a 21,94 dollari.