Confindustria boccia il Recovery Plan del governo

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Per gli industriali è necessaria “una governance per una puntuale ed efficiente realizzazione del Piano”. Dubbi anche sul tipo di riforma degli ammortizzatori sociali

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Manca conformità con le linee guida indicate dalla Ue. Confindustria, dopo il confronto con il governo, precisa “prima ancora di entrare nel merito del Pnrr”, ossia il Recovery Plan, di aver posto “quattro questioni prioritarie inerenti al metodo”. A ispirarle, è esclusivamente “l’interesse nazionale affinché il Pnrr, un’occasione storica e irripetibile per il Paese, raggiunga la massima efficacia”.

COINVOLGERE PARTI SOCIALI IN GOVERNANCE

Per aumentare l’efficacia del Recovery, è necessaria “una governance per una puntuale ed efficiente realizzazione del Piano, ad oggi non ancora delineata, a nostro avviso dovrebbe prevedere modalità di confronto strutturato e continuativo con le parti sociali e un loro coinvolgimento lungo tutto il processo di esecuzione dei progetti”, prosegue Confindustria, commentando i temi discussi con il governo…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.