Ant Group sta cercando di vendere EyeVerify

Il braccio finanziario di Alibaba ha intenzione di vendere la compagnia di sicurezza biometrica di sua proprietà con sede negli Stati Uniti

Ant Group sta cercando di vendere EyeVerify
2' di lettura

Ant Group, consociata di Alibaba Group Holding Ltd (NYSE: BABA), ha in programma di vendere una delle principali società di sicurezza biometrica di sua proprietà negli Stati Uniti, secondo quanto riportato martedì dal Financial Times.

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Cosa è successo: nella prima metà di quest’anno la fintech cinese cercherà di vendere EyeVerify, azienda con sede a Kansas City (Missouri), secondo una fonte vicina alla questione.

Secondo quanto rivelato da alcune fonti del FT, si sarebbero tenuti dei colloqui con una serie di potenziali acquirenti.

La tecnologia di EyeVerify, che consente agli utenti di utilizzare la scansione del proprio volto come password, viene utilizzata da importanti banche come Wells Fargo & Co (NYSE:WFC).

Secondo Roger Robinson, amministratore delegato di RWR Advisory Group – una società di ricerca e consulenza sui rischi – alcuni membri della precedente amministrazione Trump ritenevano che EyeVerify potesse porre problemi in termini di sicurezza dei dati.

“Probabilmente il passaggio alla protezione dei dati personali degli americani continuerà durante il mandato del presidente [Joe] Biden sia per motivi politici che di sicurezza”, ha affermato Robinson.

Perché è importante: nel 2016 Ant ha acquistato EyeVerify per 100 milioni di dollari; l’accordo è stato approvato dalla commissione per gli investimenti esteri negli Stati Uniti, secondo il FT.

La vendita ha luogo nel mezzo delle nuove tensioni fra USA e Cina e del crescente controllo sui dati degli utenti da parte delle autorità negli Stati Uniti.

Anche la fintech fondata da Jack Ma rischia di dover affrontare possibili multe e costi di ristrutturazione e cerca pertanto di raccogliere capitali.

A novembre la mega IPO di Ant è stata sospesa da Pechino dopo che Ma e altri dirigenti del gruppo sono stati convocati dalle autorità regolatorie cinese per una reprimenda.

Martedì il governatore della Banca centrale cinese Yi Gang ha dichiarato che l’IPO potrà riprendere una volta risolti i problemi relativi al presunto monopolio di Ant e alla privacy dei consumatori.

Movimento dei prezzi: martedì le azioni Alibaba hanno chiuso in crescita di quasi l’1,7% a 265,92 dollari e nell’after-market hanno poi guadagnato un altro 0,54%.