Azionario, Natixis: “Finanziari, energetici e materie prime possono migliorare”

1' di lettura

Esty Dwek, Head of Global Macro Strategy di Natixis IM Solutions, individua nell’approssimarsi delle riaperture, nel pacchetto Biden e negli utili in crescita, i principali driver di performance

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Il tema della reflazione è tornato, i rendimenti obbligazionari sono cresciuti, con quelli del decennale governativo USA in rialzo di 33 punti base e dell’omologo tedesco Bund in crescita di 22 da inizio febbraio. L’irripidimento della curva dei rendimenti ha anche riacceso la rotazione verso le azioni e gli investitori si chiedono quanto ancora possono salire i rendimenti e quale sarà l’impatto sui mercati azionari.

IMPROBABILI FORTI STRAPPI DEI TASSI

Secondo Esty Dwek, Head of Global Macro Strategy di Natixis IM Solutions, è improbabile che i rendimenti obbligazionari continuino a muoversi costantemente verso l’alto. Questo movimento deriva dall’idea che la Fed possa reagire prima del previsto a un aumento dell’inflazione. Ma Natixis non crede che l’inflazione sarà alta a lungo e pensa che la Fed non darà troppo peso a qualsiasi aumento dei prezzi nei prossimi mesi, considerandolo pur sempre un movimento “transitorio” e mantenendo il proprio indirizzo per tutto il 2021…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.