Netflix, lista contenuti ha impattato crescita 1° trim.

Secondo l’azienda, i numeri riportati nell’ultima trimestrale sono stati influenzati da una lista contenuti meno sostanziosa

Netflix, lista contenuti ha impattato crescita 1° trim.
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Netflix Inc (NASDAQ:NFLX) sta attribuendo il calo nella crescita degli abbonati alla pandemia di coronavirus e a una “lista meno sostanziosa di contenuti”, a cui intende porre rimedio investendo denaro su questi ultimi.

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Cosa è successo: nella lettera agli azionisti del primo trimestre, si legge che la società di video-on-demand in abbonamento ritiene che “la crescita degli abbonamenti a pagamento è rallentata a causa dalla grande crescita provocata dal Covid-19 nel 2020 e di una lista contenuti meno sostanziosa nella prima metà di quest’anno, a causa dei ritardi di produzione dovuti al Covid-19”.

Nonostante persistano alcune incertezze dovute al Covid, Netflix prevede un buon secondo semestre, con il ritorno delle nuove stagioni dei suoi “maggiori successi e un’entusiasmante scaletta di film”.

L’azienda prevede che nel lungo termine lo streaming sostituirà la televisione lineare in tutto il mondo.

Le serie di ritorno domineranno la seconda metà dell’anno, secondo Netflix; l’azienda di streaming ha rivelato che sta producendo in modo sicuro in tutti i principali mercati del mondo, ad eccezione del Brasile e dell’India per via di una distribuzione non uniforme a livello globale dei vaccini anti-Covid.

Quest’anno la società stima una spesa di 17 miliardi di dollari in contanti per i contenuti.

Nella sessione after-hours di martedì le azioni Netflix hanno avuto un tonfo dell’8,68% a 501,89 dollari dopo aver chiuso la sessione regolare in ribasso di quasi lo 0,9% a 549,57 dollari.

Perché è importante: alla fine del primo trimestre Netflix ha riportato 208 milioni di abbonati a pagamento, in aumento del 14% su base annua ma al di sotto della cifra indicata nella guidance di 210 milioni.

Nel primo trimestre l’azienda di streaming ha aggiunto 4 milioni di abbonati a pagamento, un dato bel al di sotto dei 16 milioni aggiunti nello stesso periodo dell’anno scorso.

Netflix afferma di voler creare “storie fantastiche e autentiche a livello locale in tutti i Paesi del mondo”.

“Stiamo vedendo sempre di più che questi titoli locali riscontrano un’audience importante in tutto il mondo”, ha affermato la società.

Netflix, tuttavia, potrebbe scoprire che i contenuti da soli non bastano, secondo un recente sondaggio di Deloitte.

Sebbene il 35% degli intervistati da Deloitte abbia dato importanza ai contenuti, il 46% ha affermato che “il prezzo sufficientemente basso è il fattore più importante nella decisione di abbonarsi a un nuovo servizio di streaming video a pagamento”.