Adam Aron, CEO di AMC Entertainment Holdings Inc. (NYSE:AMC), sta cercando il sostegno degli azionisti della società per emettere fino a 25 milioni di nuove azioni, affermando che la vendita azionaria proposta è nel “miglior interesse” del futuro della catena di cinema.
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Cosa è successo
Durante un’intervista rilasciata giovedì a Trey Collins, proprietario del canale Trey’s Trades su YouTube, Aron ha cercato di convincere gli azionisti di AMC affinché consentano alla società di emettere altre azioni.
“Se ci fornite lo strumento – e lo strumento sono le azioni – per trovare opportunità di creazione di valore per gli azionisti di AMC, possiamo farlo. Se non siamo armati di questo strumento, allora ci state legando le mani dietro la schiena e ci renderete molto più difficile ottenere alcune di queste interessanti opportunità che potrebbero avvantaggiare tutti noi”, ha dichiarato Aron.
Aron ha anche difeso la recente vendita di 8,5 milioni di azioni all’hedge fund Mudrick Capital e l’annuncio, arrivato giovedì, della vendita di ulteriori 11,55 milioni di azioni nell’ambito di un programma at-the-market; l’ad di AMC ha osservato che inizialmente questi 20 milioni di azioni sarebbero dovuti andare al team dirigente, ma poi è stato deciso di vendere le azioni allo scopo di “rafforzare” la società.
“Tra queste due transazioni abbiamo raccolto liquidità per oltre 800 milioni di dollari, non per riempirmi le tasche o per chiunque lavori in AMC, ma per mettere quei soldi nella tesoreria di AMC al fine di rafforzare la società e lasciare che faccia altre cose buone, per far crescere l’azienda”, ha affermato l’amministratore delegato.
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Perché è importante
Gli azionisti di AMC sono contrari al nuovo piano per l’emissione di altre azioni, ma la società ha comunque affermato che chiederà agli azionisti il consenso per poter aumentare il proprio capitale sociale autorizzato di 25 milioni di azioni; qualora la decisione venisse approvata, la società non sarebbe in grado di vendere tali azioni fino al 2022.
Ad aprile AMC ha abbandonato la proposta di emettere 500 milioni di nuove azioni dopo che non è riuscita a ottenere il sostegno degli azionisti.
AMC ha rinviato l’assemblea degli azionisti da maggio a fine luglio per consentire ai suoi nuovi azionisti – investitori al dettaglio che si definiscono “scimmie” – di partecipare all’assemblea.
Movimento dei prezzi
Le azioni di AMC Entertainment hanno chiuso la sessione regolare di giovedì con un tonfo del 17,9% a 51,34 dollari e nella sessione after-hours hanno ceduto un ulteriore 7,5% a 47,50 dollari.
Foto di Eden, Janine e Jimon su Flickr
