Attenzione ai pagamenti con assegni, ecco tutti i rischi con il Fisco

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Se si accerta la riscossione di denaro da parte del contribuente, questo deve dimostrarne la legittima provenienza e la non imponibilità fiscale

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Benché l’assegno sia uno strumento di pagamento spesso scelto in alternativa al bonifico e al denaro contante, utilizzarlo senza le dovute attenzioni può esporre a rischi di natura fiscale.

COS’È UN ASSEGNO

Prima di esaminare tali rischi, riassumiamo brevemente come funziona il pagamento tramite assegno. Si tratta, anzitutto, di un titolo di credito che il beneficiario può trasferire ad altre persone. Per circolare, l’assegno deve rispettare alcune formalità: deve avere la “girata”, ovvero la firma apposta sul retro dell’assegno stesso da parte del beneficiario e di eventuali altri giranti. Nel caso in cui l’assegno sia al portatore, la sua circolazione può avvenire mediante semplice consegna, motivo per cui è importante indicare sempre il beneficiario

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.