- AstraZeneca Plc (NASDAQ:AZN) ha iniziato a testare il suo nuovo vaccino anti-Covid, denominato AZD2816, ovvero una versione ottimizzata che utilizza la stessa piattaforma del suo vaccino autorizzato (anche se non negli Stati Uniti) AZD1222, noto anche come Covishield/Vaxzevria.
- AZD2816 è stato realizzato utilizzando la stessa piattaforma a vettore adenovirale del vaccino già esistente, con lievi alterazioni genetiche alla proteina spike basata specificamente sulla cosiddetta variante beta (B.1.351, sudafricana).
- “Queste modifiche sono solo di lieve entità e, in tutti gli altri aspetti, i due vaccini sono uguali”, afferma AstraZeneca.
- I primi pazienti sono stati vaccinati nell’ambito della nuova sperimentazione di fase 2/3 del candidato ottimizzato e verrà valutata la sicurezza e l’immunogenicità sia negli adulti precedentemente vaccinati che in quelli non vaccinati.
- La sperimentazione coinvolgerà circa 2.250 partecipanti.
- Nell’ambito dello studio, AZD2816 sarà somministrato a coloro che sono stati precedentemente vaccinati completamente con due dosi di Vaxzevria o con un vaccino a RNA messaggero almeno tre mesi dopo l’ultima iniezione.
- Nei soggetti non vaccinati AZD2816 verrà somministrato in due dosi, a distanza di quattro o 12 settimane l’una dall’altra, oppure come seconda dose dopo una prima dose di Vaxzevria a distanza di quattro settimane.
- I dati iniziali dello studio si attendono per la fine dell’anno e, una volta disponibili, “saranno presentati alle autorità di regolamentazione per la valutazione come vaccino di richiamo di nuova generazione e attraverso un percorso normativo accelerato”, ha affermato la società.
- Movimento dei prezzi All’ultimo controllo, durante la sessione pre-market di lunedì, le azioni AZN erano in aumento dello 0,49% a 59,64 dollari.
