Schroders: Usa, Regno Unito e Cina guidano la ripresa nel post-Covid

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In un webinar il chief economist Keith Wade ha evidenziato tre trend con cui confrontarsi: adozione accelerata di nuove tecnologie, ritorno del populismo, e focus crescente sul cambiamento climatico

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Mentre l’economia globale sta emergendo dal ‘grande lockdown’ investitori e mercati guardano a come sarà l’ambiente finanziario post-pandemia e quali trend andranno seguiti nel medio termine. Schroders ha individuato tre fattori ‘distruttivi’ definiti ‘inevitabili’, lasciati in eredità dal Covid 19, vale a dire l’adozione sempre più accelerata delle nuove tecnologie, l’aumento del populismo, e il focus crescente sui temi ambientali, in particolare il cambiamento climatico. Le implicazioni sono state discusse in un webinar in cui Keith Wade, chief economist della storica casa londinese, ha illustrato le sfide con cui dovranno confrontarsi economie, investitori e mercati.

RIPARTENZA GUIDATA DA USA, UK E CINA

Le economie globali stanno ripartendo, ma non tutte lo fanno allo stesso passo. Usa e Regno Unito guidano il gruppo, la Cina resta robusta, l’Eurozona segue un po’ più lentamente per la partenza a rilento del programma di vaccinazioni. A livello globale, i mercati sviluppati sembrano un passo avanti rispetto agli emergenti, con le economie di India e Brasile che fanno fatica a mettersi il virus alle spalle. Inoltre l’ineguaglianza in crescita, altro effetto collaterale della pandemia sia in termini di reddito che di benessere, è un ulteriore motivo di differenziazione…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.