Bill Gates, cofondatore di Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT), e Melinda French Gates hanno fissato un periodo di prova di due anni come co-presidenti della Bill & Melinda Gates Foundation, secondo il CEO Mark Suzman.
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Cosa è successo
Suzman ha rivelato le intenzioni dei co-presidenti come parte di un piano per proseguire il lavoro della fondazione, finalizzato “a combattere la povertà, le malattie e la disuguaglianza negli Stati Uniti e nel mondo”.
L’amministratore delegato ha elaborato un piano di “continuità”: “Se dopo due anni decideranno di non poter continuare a lavorare insieme come co-presidenti, French Gates si dimetterà dalla sua posizione di co-presidente e fiduciario”.
“In tal caso, French Gates riceverebbe risorse personali da Gates per il suo lavoro filantropico; queste risorse sarebbero completamente separate dalla dotazione della fondazione, che non ne risentirebbe”.
Suzman ha sottolineato che in base al loro accordo di divorzio, annunciato a maggio, i due hanno dimostrato di essere “pienamente impegnati nel voler continuare a lavorare in modo costruttivo insieme alla fondazione per portarne avanti il programma e gli obiettivi di policy”.
Perché è importante
Secondo un report precedente, Bill Gates e Melinda French Gates avevano trasferito 20 miliardi di dollari di azioni Microsoft alla fondazione prima di annunciare il loro divorzio.
Mercoledì Suzman ha dichiarato che i due hanno impegnato 15 miliardi di dollari in nuove risorse per la fondazione.
La fondazione con sede a Seattle (Washington), che conta fra i suoi fiduciari il CEO di Berkshire Hathaway (NYSE:BRK-A) (NYSE:BRK-B) Warren Buffett, ha erogato dalla sua nascita sovvenzioni per 54,8 miliardi di dollari.
I co-presidenti hanno deciso di ampliare il numero di fiduciari che, secondo Suzman, “porteranno nuove prospettive, aiuteranno a guidare l’allocazione delle risorse e la direzione strategica, e assicureranno la stabilità e la sostenibilità della fondazione”.
Movimento dei prezzi
Mercoledì le azioni Microsoft hanno chiuso la sessione regolare in rialzo di quasi lo 0,8% a 279,93 dollari e nella sessione after-hours hanno guadagnato lo 0,17%.
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Foto di Kuhlmann su Wikimedia
