Nio Inc (NYSE:NIO) prevede di avere in funzione 700 stazioni di scambio batterie entro la fine dell’anno, 200 in più rispetto alle stime precedenti, come dichiarato venerdì da Qin Lihong, presidente del produttore di veicoli elettrici, in occasione dell’evento Power Day della casa automobilistica cinese – secondo quanto riportato da cnEVpost.
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Cosa è successo
Nio mira ad avere oltre 4.000 stazioni di scambio batterie operative a livello globale entro il 2025, di cui 1.000 nei mercati esteri.
A partire da settembre il produttore di auto elettriche dovrebbe iniziare a vendere i propri veicoli in Norvegia, il suo primo mercato al di fuori della Cina, dopo di che punterà a far crescere la sua presenza nel resto d’Europa e poi negli Stati Uniti.
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In base a quanto emerso, Lihong avrebbe affermato che a partire dal prossimo anno Nio punterà ad aggiungere 600 stazioni di scambio batterie all’anno fino al 2025.
Secondo il report, nel solo mese di agosto la società renderà operative 50 stazioni di scambio batterie; Nio ha anche affermato che nel giro di tre giorni avrebbe raggiunto il traguardo dei 3 milioni di servizi di sostituzione della batteria per gli utenti.
Perché è importante
Nio e il produttore rivale cinese di veicoli elettrici Xpeng Inc (NYSE:XPEV) hanno sviluppato le proprie reti di ricarica e stanno aumentando la loro presenza in Cina, con un occhio anche all’espansione all’estero.
Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), azienda rivale di dimensioni maggiori guidata da Elon Musk, ha rapidamente ampliato la sua infrastruttura di ricarica, implementando velocemente più di 25.000 charger in oltre 2.700 stazioni in tutto il mondo.
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A differenza della rete di ricarica di Nio, quella di Tesla è finora appannaggio esclusivo dei propri clienti; secondo alcuni report, a partire da settembre 2022 Tesla prevede di iniziare ad aprire a tutti la sua rete di Supercharger per poter competere con le altre case automobilistiche di auto elettriche.
Movimento dei prezzi
Giovedì le azioni Nio hanno chiuso in ribasso dello 0,96% a 45,60 dollari.
Foto per gentile concessione di Nio
