Apple, aumento produzione iPhone in vista di alta domanda

La notizia è stata riportata da Bloomberg; ecco quel che c’è da sapere

Apple, aumento produzione iPhone in vista di alta domanda
2' di lettura

Quest’anno Apple Inc (NASDAQ:AAPL) mira a spedire 90 milioni di iPhone di nuova generazione, un aumento del 20% rispetto all’anno scorso, poiché la società prevede un incremento della domanda dopo il lancio dei vaccini contro il Covid-19, ha riferito martedì Bloomberg citando alcune fonti.

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Cosa è successo

Di solito la società tech di Cupertino spedisce circa 75 milioni di unità in occasione del primo ciclo di vendite di un nuovo dispositivo in seguito al suo lancio e fino alla fine dell’anno.

I prossimi lanci di quest’anno saranno anche i secondi di Apple che includono la tecnologia 5G, un aggiornamento molto atteso.

Apple ha chiesto ai fornitori di sviluppare fino a 90 milioni di unità, ma il volume effettivo potrebbe rivelarsi inferiore di qualche milione di unità rispetto a quest’obiettivo – avverte il report di Bloomberg, che cita una fonte.

L’aumento degli ordini di spedizione, inoltre, è legato alle sanzioni inflitte al business degli smartphone di Huawei Technologies Co.

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Perché è importante

Le vendite di iPhone contribuiscono per oltre la metà al fatturato totale di Apple e sono fondamentali per la sua crescita; la linea di aggiornamenti per iPhone di quest’anno avrà un carattere più graduale rispetto all’iPhone 12 dell’anno scorso e si concentrerà sui miglioramenti del processore, della fotocamera e del display, come riferito a Bloomberg da alcune fonti vicine alla questione. Il colosso tech sta pianificando aggiornamenti per tutti i modelli attuali che dovrebbero essere annunciati a settembre.

La gran parte del processo di assemblaggio dei nuovi modelli Pro Max da 6,7 pollici e Pro da 6,1 pollici verrà affidata a Hon Hai Precision Industry Co Ltd. (OTC:HNHPF), mentre Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited (NYSE:TSM) produrrà i chip.

Movimento dei prezzi

Martedì le azioni Apple hanno chiuso con un +0,79% a 145,64 dollari.

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