Al momento della pubblicazione, nelle prime ore di giovedì, Dogecoin (CRYPTO:DOGE) era in rialzo giornaliero dello 0,94% a 0,205 dollari.
Negli ultimi sette giorni la criptovaluta meme è salita del 6,21%.
Come si sta muovendo?
Nelle ultime 24 ore DOGE ha ceduto l’1,13% rispetto a Bitcoin (CRYPTO:BTC) mentre è risultato perlopiù invariato su Ethereum (CRYPTO:ETH) con un +0,24%.
Dall’inizio dell’anno la criptovaluta a tema Shiba Inu è rialzo del 3,497.24%.
Perché si sta muovendo?
Il leggero rialzo registrato da DOGE avviene in concomitanza con l’aumento della capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute: +1,16% a 1.540 miliardi di dollari.
Come segnale positivo a livello di mercato, dopo oltre due mesi il Crypto Fear & Greed index (l’indice di paura e avidità delle criptovalute) è diventato ‘Neutral’ (neutrale), un miglioramento significativo rispetto al punteggio di ‘Extreme Fear’ (paura estrema) assegnato la scorsa settimana.
Al momento della pubblicazione, Dogecoin aveva un indice di forza relativa a 14 giorni quasi neutrale a quota 47,4 – secondo i dati di Trading View; DOGE scambia al di sopra delle medie mobili semplici ed esponenziali a 200 giorni, ma al di sotto delle medie a 30 giorni.
Melanie Schaffer di Benzinga ha osservato che dal 22 luglio DOGE scambia in un range bound rialzista compreso fra 0,18 e 0,23 dollari.
Secondo Schaffer c’è un livello di supporto “leggermente sopra quota 0,20 dollari”, e sia lunedì che martedì DOGE ha chiuso la giornata al di sopra di questo livello, il che è un buon segno per i rialzisti.
Nel frattempo l’accoglienza verso DOGE continua a crescere: Burger King – consociata di Restaurants Brands International Inc (NYSE:QSR) – martedì ha dichiarato che accetterà DOGE come metodo di pagamento per uno snack per cani in Brasile, mentre una caffetteria di Louisville (Kentucky) si è rinominata Dogebean e prevede di accettare pagamenti in Dogecoin.