Utili solidi e banche centrali sostengono le valutazioni azionarie

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Mentre le banche centrali restano accomodanti e i profitti aziendali solidi, si afferma l’analisi di mercato tramite i big data. Focus sul lusso e sulle aziende che hanno il potere di determinazione dei prezzi

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GLI UTILI RASSICURANTI SOSTENGONO LE VALUTAZIONI

Thomas Hempell, Head of Macro & Market Research di Generali Investments, nell’articolo Generali Investments vede spazio per gli asset rischiosi: S&P 500 a 4.600 punti tra un anno sottolinea che gli utili aziendali ad oggi sono ancora rassicuranti, con i rendimenti reali in calo, di nuovo sotto il -1% a 10 anni per gli Usa, che sostengono le valutazioni, e con i premi per il rischio azionario che appaiono ancora favorevoli. Secondo Hempell, il credito è destinato ad estendere la sua comprovata resilienza per tutto l’anno. Mentre gli spread risultano già stretti, una persistente ricerca di rendimento, la riduzione dei tassi d’insolvenza e il continuo sostegno politico della BCE fanno ben sperare. Generali Investments resta invece più cauta sul segmento High Yield, più rischioso, soprattutto nel mercato USA, tra l’incombente tapering della Fed e una ripresa dell’attività di M&A…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.