Pre-market: futures USA in calo dopo il sell-off di giovedì

Un’occhiata ai mercati: si attendono gli utili trimestrali di HNI Corp.

Sedute USA
4' di lettura

Movimenti in pre-apertura

Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in calo dopo che nella sessione precedente l’indice Dow Jones ha avuto un tonfo di oltre 500 punti. Gli investitori sono in attesa dei risultati degli utili da HNI Corp (NYSE:HNI).

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I dati sul reddito e le spese personali negli Stati Uniti per il mese di agosto saranno diffusi alle ore 8:30 ET; l’indice PMI manifatturiero Markit per settembre verrà pubblicato alle 9:45 ET; l’indice ISM manifatturiero e i dati sulla spesa edilizia saranno resi noti alle 10:00 ET; l’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan per il mese di settembre verrà rilasciato alle 10:00 ET. Il presidente della Federal Reserve di Filadelfia, Patrick Harker, parlerà alle 11:30 ET, mentre la presidente della Federal Reserve di Cleveland, Loretta Mester, interverrà alle 13:00 ET.

I futures sull’indice Dow Jones erano in calo di 225 punti, attestandosi a 33.497, quelli sull’S&P 500 cedevano 25,75 punti a quota 4.272 e i futures sul Nasdaq perdevano 78 punti, a 14.604,50.

Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 43.459.840 contagi e circa 697.840 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 33.766.700 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 21.427.070.

I prezzi del petrolio sono scesi, coi futures sul Brent in calo dello 0,6% a 77,81 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un ribasso dello 0,8% a 74,45 dollari al barile. La scorsa settimana le scorte di gas naturale degli Stati Uniti sono aumentate di 88 miliardi di piedi cubi, ha comunicato giovedì l’Energy Information Administration. Il report di Baker Hughes Inc. sul numero di piattaforme petrolifere attive nell’area nordamericana per la scorsa settimana sarà diffuso alle ore 13:00 ET.

Uno sguardo ai mercati globali

Oggi i mercati europei hanno aperto in territorio negativo: l’indice spagnolo Ibex perdeva l’1%, così come lo STOXX Europe 600; l’indice francese CAC 40 era in flessione dello 0,9%, il FTSE 100 di Londra cedeva lo 0,7% e l’indice tedesco DAX 30 faceva segnare -1%. A settembre l’indice PMI manifatturiero di IHS Markit per l’Eurozona è sceso a 58,6 da 61,4 ad agosto; sempre a settembre, il PMI manifatturiero di IHS Markit per la Francia è sceso a 55 da 57,5 del mese precedente e il PMI manifatturiero della Spagna è sceso a 58,1 da 59,5 di agosto. Ad agosto le vendite al dettaglio in Germania sono cresciute dell’1,1%, mentre a settembre il PMI manifatturiero del Paese è sceso a 58,4 da un livello preliminare di 58,5.

I listini asiatici hanno chiuso gli scambi in rosso: l’indice giapponese Nikkei 225 ha avuto un tonfo del 2,31%, l’Hang Seng di Hong Kong ha ceduto lo 0,36%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha perso il 2% e l’indiano BSE Sensex ha fatto segnare -0,7%. A settembre l’indice PMI manifatturiero di IHS Markit per l’India è salito a 53,7 rispetto a quota 52,3 registrata il mese precedente. A settembre l’indice di fiducia dei consumatori in Giappone è cresciuto di 1,1 punti a 37,8; ad agosto il tasso di disoccupazione nel Paese è rimasto invariato al 2,8%. A settembre l’indice PMI manifatturiero dell’Australia è sceso a 56,8 da una lettura preliminare di 57,3.

Raccomandazioni degli analisti

Gli analisti di Keybanc hanno declassato il titolo Dollar Tree, Inc. (NASDAQ:DLTR) da Overweight a Sector Weight.

In pre-market le azioni di Dollar Tree erano in aumento dell’1,6% a 94,18 dollari.

Ultime notizie

  • Gli azionisti di Five9 Inc (NASDAQ:FIVN) hanno annullato l’accordo da 14,7 miliardi di dollari raggiunto da Zoom Video Communications Inc (NASDAQ:ZM) per acquisire la società di software per il servizio clienti.
  • Nio Inc – ADR (NYSE:NIO) ha riferito che a settembre le sue consegne globali sono più che raddoppiate, con la società che ha completato il primo lotto di consegne in Norvegia; durante il mese la compagnia ha consegnato 10.628 veicoli in tutto il mondo, registrando un balzo delle consegne pari al 125,7% su base annua.
  • Giovedì Jefferies Financial Group Inc (NYSE:JEF) ha riportato utili del terzo trimestre migliori del previsto.
  • XPeng Inc. (NYSE:XPEV) ha dichiarato che a settembre ha consegnato la cifra record di 10.412 veicoli, pari a un incremento del 199% su base annua.