Robeco, nel suo outlook trimestrale sul credito a cura di Sander Bus e Victor Verberk, sottolinea che oltre a inflazione e banche centrali bisogna monitorare da vicino l’evoluzione e gli sviluppi interni della Cina
Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!
Il cambiamento delle politiche in Cina avrà ripercussioni sul resto del mondo e sui mercati del credito e occorre mantenere un atteggiamento di umiltà nel formulare previsioni. Concentrati su un mondo di “repressione finanziaria”, in cui le politiche monetarie e fiscali esercitano un’influenza preponderante, sembra che i mercati sminuiscano il ruolo dei fondamentali, che invece potrebbero tornare alla ribalta nel momento in cui le banche centrali allenteranno la presa sull’economia. Con gli spread del credito ancora vicini ai minimi storici, sembra ragionevole mantenere un posizionamento prudente.
LA CINA A UN PUNTO DI SVOLTA
Lo sottolinea Robeco nel suo outlook trimestrale sul credito a cura di Sander Bus e Victor Verberk, co-responsabili del team credito della casa, che esprimono una preferenza per i titoli di credito delle istituzioni finanziarie ad altri segmenti dell’obbligazionario. Secondo gli esperti di Robeco, il mercato sembra talmente concentrato sulle aspettative di inflazione da correre il rischio di trascurare altri driver potenzialmente più importanti, come il fatto che negli ultimi 15 anni la Cina è stata il principale motore della crescita mondiale e che ora sembra trovarsi a un punto di svolta, più importante che mai da monitorare da vicino…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.