Perché le infrastrutture sono tornate sull’agenda dei mercati

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Le infrastrutture quotate, una asset class tradizionale che post-COVID ha suscitato un rinnovato interesse da parte degli investitori. Euromobiliare SGR propone una soluzione per cogliere le opportunità di questo trend

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Per lungo tempo le infrastrutture quotate in Borsa sono state semplicemente considerate un mix tra asset difensivi isolati dal ciclo economico (si pensi ad esempio alle utilities di distribuzione del gas e dell’energia elettrica) e asset a consumo esposti al ciclo economico (le cosiddette infrastrutture dei trasporti). Si trattava comunque di investimenti a volatilità relativamente ridotta, in grado di offrire dividendi attraenti e soprattutto stabili.
La crisi COVID ha determinato una svolta nella percezione degli investitori. Non soltanto business considerati fino al 2020 affidabili e prevedibili, come i porti e gli aeroporti, hanno subito un blocco senza precedenti; parallelamente si è affermata la centralità per lo sviluppo economico delle autostrade digitali e dei network logistici, fino ad allora neppure considerati nel novero delle infrastrutture in senso stretto.

I TREND DI LUNGO PERIODO DELL’ECONOMIA GLOBALE E L’INFRASTRUCTURE GAP

È ormai evidente che le infrastrutture non siano più soltanto un investimento “di nicchia” e stiano invece diventando protagoniste dei principali trend di lungo periodo, che saranno determinanti per lo sviluppo dell’economia e della nostra società nei prossimi anni, ossia:..

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.