Tesla ritira l’ultima beta del software Full Self-Driving

L’annullamento della beta è stato deciso a causa di "alcuni problemi"; ecco cos’ha da dire Elon Musk

Tesla ritira l’ultima beta del software Full Self-Driving
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Domenica il CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ha fatto sapere che il produttore di veicoli elettrici ha annullato l’ultima versione beta del software Full Self-Driving (FSD) a un solo giorno dal suo rilascio.

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Cosa è successo

Musk ha annunciato su Twitter che l’FSD 10.3 è stato temporaneamente annullato per risolvere alcuni problemi a livello software, aggiungendo che ciò era prevedibile per un software beta, in quanto è impossibile testare tutte le configurazioni in qualsiasi condizione con la garanzia interna di qualità.

Il rollback è stato avviato dopo che alcuni utenti hanno lamentato falsi avvisi di tamponamenti e altri problemi.

Il lancio del nuovo sistema di guida assistita con diversi miglioramenti era previsto il 22 ottobre.

In un altro tweet di sabato Musk ha parlato di un problema in “alcune svolte a sinistra ai semafori” nell’ultimo aggiornamento, e che la società sta lavorando a una soluzione.

Tesla mira a rilasciare un aggiornamento beta dell’FSD ogni due settimane il venerdì a mezzanotte (ora del Pacifico).

Perché è importante

La tecnologia di guida semi-autonoma di Tesla ha subito un controllo normativo dopo una serie di incidenti che ora sono oggetto di indagine da parte della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) per la sua funzionalità Autopilot.

Tesla, insieme a una schiera di beta tester e di clienti con accesso anticipato, sta testando da tempo le capacità di guida autonoma del software.

Il software consente ai veicoli Tesla di guidare da soli sia sulle autostrade che sulle strade cittadine, ma necessita comunque di un conducente sempre attento.

Movimento dei prezzi

Venerdì le azioni Tesla hanno chiuso in rialzo dell’1,75% a 909,68 dollari per azione.