Uber, CEO va a Londra per risolvere la crisi degli autisti

Uber, CEO va a Londra per risolvere la crisi degli autisti
2' di lettura
  • Dara Khosrowshahi, amministratore delegato di Uber Technologies (NYSE:UBER), all’inizio di questa settimana è volato a Londra per 24 ore al fine di rispondere alla mancanza di autisti che ha colpito l’azienda, secondo quanto riportato dal Financial Times.
  • Uber sta affrontando una crisi di 20.000 autisti in vista dell’alta stagione natalizia.
  • In occasione del suo primo viaggio internazionale dall’inizio della pandemia di coronavirus, Khosrowshahi ha detto agli autisti Uber presso la Soho House per driver di Uber e membri del sindacato GMB: “Abbiamo bisogno di altri come voi, dunque ditelo ai vostri amici!”
  • Recentemente Uber ha affermato che aumenterà del 10% la paga degli autisti a Londra; a ottobre Uber ha accettato di distribuire dei bonus da 500 sterline per i driver che invitano i loro amici sulla piattaforma.
  • Khosrowshahi ha ammesso che la crisi degli autisti è un problema di carattere nazionale; alcuni driver potrebbero aver smesso durante la pandemia, mentre altri hanno addossato la colpa alla crisi del carburante e all’aumento dei costi delle auto, rendendo Uber sempre più antieconomico.
  •  “La domanda normalmente aumenta del 10-15% ogni anno, ma dopo la pandemia sta crescendo in modo molto più rapido”, ha dichiarato Khosrowshahi.
  • Uber ha affermato che la domanda è aumentata del 20% a Londra, del 30% a Birmingham e Manchester e del 40% a Nottingham.
  • Attualmente Uber ha 10.000 autisti nei propri libri contabili che negli ultimi mesi non sono stati attivi: molti di questi potrebbero essere passati alle consegne di cibo o pacchi durante la pandemia e non sono tornati a guidare.
  • Uber ha affermato che “in teoria potrebbe risolvere metà del problema della fornitura da un giorno all’altro” se riuscisse a indurre questi rider a riattivarsi.
  • Inoltre, Khosrowshahi ha incontrato per la prima volta il sindaco di Londra Sadiq Khan in un incontro mediato dal sindacato GMB.
  • Movimento dei prezzi All’ultimo controllo, durante la sessione pre-market di venerdì, le azioni UBER erano in rialzo dello 0,28% a 43,40 dollari.

Immagine di Free-Photos su Pixabay

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