5 cose che non sai su Devin Nunes, CEO di TMTG

Benzinga presenta il nuovo AD di Trump Media & Technology Group, società di Donald Trump che si quoterà in Borsa fondendosi con la SPAC Digital World Acquisition

5 cose che non sai su Devin Nunes, CEO di TMTG
4' di lettura

Una nuova società di media e tecnologia dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta per quotarsi in Borsa tramite fusione SPAC: Digital World Acquisition (NASDAQ:DWAC) infatti porterà sui listini di Borsa il Trump Media & Technology Group.

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È stato recentemente annunciato che Devin Nunes sarà il nuovo amministratore delegato di Trump Media & Technology Group.

Ecco cinque cose forse non sai su Nunes, il quale si dimetterà dal Congresso degli Stati Uniti per accettare la nuova carica.

1. Attivo in politica dalla giovane età

Nel 1996 Nunes venne eletto come uno dei più giovani amministratori di college della California nella storia dello stato; a partire dall’età di 23 anni, Nunes è stato membro del Collegio delle Sequoie dal 1996 al 2002.

All’età di 29 anni Nunes è divenuto membro della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, al servizio del 21° distretto congressuale della California; in seguito alla ridefinizione dei distretti elettorali, Nunes è ora membro della Camera dei Rappresentanti al servizio del 22° distretto congressuale.

Nunes, che lavora al Congresso USA dal 2003, rinuncerà al seggio a metà del suo decimo mandato per accettare il nuovo ruolo presso il Trump Media & Technology Group.

2. Dovrà competere con le big tech

Nel nuovo ruolo di CEO di Trump Media & Technology Group, Nunes avrà il compito di creare una società che si ponga l’obiettivo di competere con le grandi aziende tecnologiche come Twitter Inc (NYSE:TWTR), Meta Platforms (NASDAQ:FB), Netflix (NASDAQ:NFLX) e YouTube, consociata di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL).

Nunes è stato per anni un critico verso le big tech e in passato ha cercato di fare causa a Twitter.

“Recentemente mi è stata presentata una nuova opportunità di combattere per le questioni più importanti in cui credo”, ha scritto Nunes via e-mail annunciando il nuovo ruolo.

Nunes ha parlato del neonato Trump Media & Technology Group come di una piattaforma per l’espressione senza censura.

“È giunto il momento di riaprire Internet e di consentire il libero flusso di idee e di espressione senza censura”.

Nunes ha 1,2 milioni di follower su Twitter ma non pubblica post da dicembre 2020.

“Stranamente tranquillo qui nella fogna di Twitter. Per un secondo ho pensato di essere finito su MySpace per sbaglio. Molte persone che seguo sono state vaporizzate dai tiranni tech della sinistra”, ha twittato Nunes nel novembre 2020.

Nunes incoraggia i suoi follower su Twitter a unirsi a piattaforme di social media alternative fra cui Parler e Rumble; anche quest’ultima si quoterà in Borsa, attraverso una fusione SPAC con CF Acquisition Corp VI (NASDAQ:CFVI).

Vedi anche: I 7 dettagli emersi dalla SPAC di Donald Trump

3. Membro del comitato di intelligence

Nunes è un membro di alto livello del Committee on Intelligence, una carica che gli ha portato sia lodi che critiche. Alla fine del 2019 la Camera dei Rappresentanti aveva votato per mettere in stato di accusa Trump per abuso di potere.

Nunes e altri membri del comitato pubblicarono un report in opposizione al procedimento di indagine sull’impeachment.

Il comitato aveva anche il compito di esaminare possibili interferenze nelle elezioni presidenziali USA del 2016: Nunes e altri membri del comitato difesero Trump durante le indagini.

4. Medaglia presidenziale della libertà

Nunes è destinatario di una delle più alte onorificenze civili degli Stati Uniti: quest’anno Trump ha infatti assegnato a Nunes la Presidential Medal of Freedom (medaglia presidenziale della libertà).

Trump ha citato diversi motivi per cui è stata assegnata la medaglia a Nunes: uno dei temi principali è stato il trascorso di Nunes nelle indagini in qualità membro del comitato di intelligence.

“Le azioni coraggiose di Devin Nunes hanno aiutato a sventare un complotto per abbattere un Presidente degli Stati Uniti in carica”, ha dichiarato Trump.

Trump ha citato molte delle inchieste condotte da Nunes, diverse delle quali legate direttamente al Presidente.

“Il membro del Congresso Devin Nunes è un funzionario pubblico di talento ineguagliabile, integrità inattaccabile e determinazione incrollabile. Ha scoperto il più grande scandalo della storia americana”.

Una storia agricola

Nunes è nato a Tulare, in California, da genitori di origini portoghesi. La famiglia di Nunes emigrò in California dal Portogallo.

La sua famiglia possedeva e gestiva una fattoria a Tulare Country; Nunes ha lavorato nella fattoria per molti anni, allevando anche bestiame quando era adolescente; il denaro guadagnato dall’attività è stato speso da Nunes per iniziare un’attività agricola. Nunes ha anche acquistato un terreno con suo fratello.

“Dalla sua elezione al Congresso nel 2002 all’età di 29 anni, è stato un instancabile difensore degli agricoltori della California, conducendo una lunga e vittoriosa battaglia per portare l’acqua nella Central Valley”, ha detto Trump di Nunes.

Nunes ha conseguito una laurea triennale in economia agraria e un master in agricoltura presso la California Polytechnic State University di San Luis Obispo.