Apple Inc (NASDAQ:AAPL) ha rilasciato ‘Tracker Detect’, un’app che consente agli utenti di Android di rilevare gli AirTag.
Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!
Cosa è successo
L’applicazione è disponibile sul marketplace per app Play Store e, secondo il documento di supporto di Apple, permette agli utenti Android di rilevare gli AirTag, anche se manualmente.
“Se pensi che qualcuno stia utilizzando un AirTag o un altro localizzatore di oggetti per tracciare la tua posizione, puoi eseguire la scansione per cercare di trovarlo”, stando alla società guidata da Tim Cook.
È possibile riprodurre un suono per rilevare un AirTag se l’app rileva un AirTag o un localizzatore di oggetti compatibile vicino a un utente per almeno 10 minuti.
Perché è importante
Secondo quanto comunicato da Apple, il Tracker Detect cercherebbe i localizzatori di oggetti nel raggio di portata del Bluetooth che sono separati dai proprietari e che sono compatibili con la funzione “Dov’è”.
Mentre gli utenti Apple vengono avvertiti riguardo alla presenza di AirTag estranei nelle loro vicinanze, gli utenti Android non avevano a disposizione questa funzionalità fino a quando Apple non ha aggiunto la sua app per il rilevamento degli AirTag su Google Play.
“Questa è un’app MOLTO [necessaria], ma è inaccettabile che tu debba dirle di eseguire la scansione; questa dev’essere fatta automaticamente per motivi di sicurezza. Idealmente, il rilevamento dovrebbe essere automatico sia per i dispositivi Apple che per quelli Android”, ha scritto James Wilson, un revisore dell’app Tracker Detect su Google Play.
Il tracciamento non autorizzato non è l’unica preoccupazione legata agli AirTag: a giugno la Commissione australiana per la concorrenza e i consumatori ha avvertito i genitori di tenere i bambini lontani dai dispositivi di localizzazione a causa della batteria al litio, a cui i minori possono accedere facilmente.
Movimento dei prezzi
Le azioni Apple hanno chiuso la sessione regolare di lunedì in calo di quasi il 2,1% a 175,74 dollari; lo stesso giorno, le azioni di classe A di Alphabet hanno chiuso in ribasso dell’1,47% a 2.916,53 dollari e le azioni di classe C hanno chiuso la sessione regolare con un -1,33% a 2.934,09 dollari.
Leggi anche: Apple, per Gene Munster i giorni migliori stanno arrivando
