Robinhood, i punti salienti del report del 4° trimestre

Utenti attivi mensili in calo e ricavi da criptovalute più deboli; la società fornisce aggiornamenti sui cripto wallet e intende ampliare l’orario di trading

Robinhood, i punti salienti del report del 4° trimestre
3' di lettura

Giovedì, dopo la chiusura del mercato, la società di servizi finanziari Robinhood Markets (NASDAQ:HOOD) ha riportato i risultati del quarto trimestre e dell’intero anno fiscale 2021: ecco i punti salienti.

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Cosa è successo

Robinhood ha registrato un fatturato del quarto trimestre di 363 milioni di dollari, in aumento del 14% su base annua; la cifra è risultata superiore alla stima di consenso di Wall Street che si attestava a 362,1 milioni, come riportato da Benzinga Pro.

I ricavi dell’intero anno fiscale sono cresciuti dell’89% su base annua a 1,8 miliardi di dollari.

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Nel quarto trimestre Robinhood ha registrato un fatturato da transazioni di 264 milioni di dollari, in crescita del 12% su base annua; per l’intero anno fiscale, i ricavi da transazioni sono aumentati del 95% su base annua a 1,4 miliardi di dollari.

Nel periodo considerato, i ricavi da criptovaluta sono stati pari a 48 milioni di dollari, in aumento del 304% su base annua ma in calo rispetto ai 51 milioni registrati nel terzo trimestre; i ricavi da criptovaluta di Robinhood per l’intero anno fiscale sono stati di 419 milioni, in forte rialzo rispetto ai 27 milioni dell’anno fiscale precedente.

Nel quarto trimestre i ricavi da azioni sono diminuiti del 35% su base annua a 52 milioni di dollari.

Robinhood ha chiuso il quarto trimestre con 22,7 milioni di conti finanziati e 17,3 milioni di utenti attivi mensili. I conti finanziati netti sono cresciuti dell’1% su base trimestrale; gli utenti attivi mensili sono diminuiti dell’8% rispetto al terzo trimestre.

Nel quarto trimestre la società ha registrato un ricavo medio per utente di 64 dollari, in calo del 39% su base annua; la flessione è dovuta al minor volume di scambi di opzioni e azioni da parte degli utenti.

“Abbiamo avuto un anno importante, quasi raddoppiando il numero di clienti sulla piattaforma e facendo investimenti cruciali nel nostro team e nella nostra infrastruttura per supportare la crescita”, ha dichiarato Vlad Tenev, CEO e co-fondatore di Robinhood.

Cosa potrebbe succedere

Robinhood ha messo in evidenza il lancio dei servizi di trasferimento automatizzato dei conti dei clienti, che saranno introdotti nel primo trimestre dell’anno fiscale 2022.

La società ha dichiarato che sta lavorando per rendere disponibile una finestra di orari di trading più ampia, e prevede di implementare i nuovi orari nel primo trimestre di quest’anno.

“Questo sarà uno dei numerosi miglioramenti che la società prevede di apportare all’esperienza di trading quest’anno”, ha dichiarato la società.

Secondo Robinhood, i Crypto Wallet sono in fase di test alfa e presto verranno lanciati in beta pubblica; il lancio completo avverrà nel primo trimestre dell’anno fiscale 2022.

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La piattaforma di criptovalute della società per i clienti internazionali dovrebbe essere lanciata quest’anno.

“L’azienda crede nell’immenso potenziale della criptoeconomia e vede una grande opportunità nel servire clienti di tutto il mondo”.

La guidance per il primo trimestre indica un fatturato di 340 milioni di dollari: si tratta di una cifra inferiore rispetto all’attuale stima degli analisti di 448,2 milioni, secondo Benzinga Pro.

Movimento dei prezzi di HOOD

Nella sessione after-hours di giovedì le azioni HOOD hanno ceduto il 10,94% a 10,34 dollari, raggiungendo nuovi minimi a 52 settimane.

Foto per gentile concessione di Robinhood