Pre-market: futures sul Nasdaq in calo dopo utili Meta

Un’occhiata ai mercati da Benzinga: si attendono le trimestrali di Amazon, Merck, Ford e Honeywell

Le performance degli indici USA: crollo o rimbalzo
3' di lettura

Movimenti in pre-apertura

Nei primi scambi in pre-market, i futures azionari statunitensi erano perlopiù in territorio negativo a seguito della pubblicazione di utili trimestrali sottotono da parte di Meta Platforms, Inc. (NASDAQ:FB). Gli investitori sono in attesa dei risultati degli utili di Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN), Merck & Co., Inc. (NYSE:MRK), Ford Motor Company (NYSE:F) e Honeywell International Inc. (NYSE:HON).

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Il rapporto Challenger sul taglio dei posti di lavoro negli Stati Uniti per il mese di gennaio verrà comunicato alle ore 7:30 ET; i dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione, sulla produttività del settore non agricolo e sui costi unitari del lavoro negli USA saranno pubblicati alle 8:30 ET; l’indice PMI servizi degli Stati Uniti per gennaio verrà diffuso alle 9:45 ET; infine, i dati sugli ordini di fabbrica e l’indice ISM servizi per gennaio verranno rilasciati alle 10:00 ET.

I futures sull’indice Dow Jones erano in calo di 56 punti, attestandosi a 35.436, quelli sull’S&P 500 arretravano di 39,75 punti a quota 4.537,50 e i futures sul Nasdaq 100 cedevano 275,75 punti a 14.838,75.

Ad oggi gli Stati Uniti registrano il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 76.882.290 contagi e circa 917.600 vittime; intanto l’India registra un totale di almeno 41.803.310 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 25.813.680.

I prezzi del petrolio sono scesi, coi futures sul Brent in calo dello 0,7% a 88,86 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un ribasso dello 0,8% a 87,52 dollari al barile. Il report settimanale dell’Energy Information Administration sulle riserve di gas naturale degli Stati Uniti in stoccaggio sotterraneo sarà pubblicato alle ore 10:30 ET.

Uno sguardo ai mercati globali

Oggi i listini europei hanno aperto in calo: l’indice STOXX Europe 600 e lo spagnolo Ibex cedevano lo 0,5%, il FTSE 100 di Londra arretrava dello 0,1%, l’indice francese CAC 40 era in rosso dello 0,2% e il tedesco DAX 30 segnava -0,4%. Nel mese di gennaio, l’indice PMI servizi IHS Markit dell’Eurozona è scivolato a 51,1 da una lettura preliminare di 51,2, l’indice PMI servizi della Germania è salito a 52,2 da 48,7 di dicembre, il PMI servizi della Francia è sceso a 53,1 da 57, il PMI servizi dell’Italia è arretrato a 48,5 da 53 del mese precedente e il PMI servizi della Spagna è sceso a 46,6 da 55,8.

I mercati asiatici hanno chiuso la sessione in territorio negativo: l’indice giapponese Nikkei è sceso dell’1,06%, l’indice australiano S&P/ASX 200 è arretrato dello 0,1% e l’indiano BSE Sensex ha perso l’1,1%. Nel mese di gennaio l’indice PMI servizi dell’Australia è stato rivisto al rialzo a 46,6 da una lettura flash di 45; a dicembre il surplus commerciale del Paese è sceso a 8,36 miliardi di dollari australiani dai 9,76 miliardi registrati il mese precedente. A gennaio il dato finale sull’indice PMI servizi del Giappone fornito dalla au Jibun Bank è arretrato a 47,6 da 52,1 del mese precedente e l’indice PMI servizi dell’India è sceso a 51,5 da 55,5 di dicembre.

Raccomandazioni degli analisti

Gli analisti di SVB Leerink hanno mantenuto sul titolo Humana Inc. (NYSE:HUM) la valutazione Outperform ma hanno abbassato il target price da 528 a 525 dollari.

In pre-market le azioni Humana erano in rialzo del 6,4% a 427 dollari.

Ultime notizie

  • Meta Platforms, Inc. (NASDAQ:FB) ha riportato utili del quarto trimestre più deboli del previsto e ha pubblicato previsioni deboli; comunque, i ricavi trimestrali della società sono risultati superiori alle stime degli analisti.
  • Costco Wholesale Corporation (NASDAQ:COST) ha dichiarato che nel mese di gennaio le vendite nette hanno registrato un aumento del 15,5% su base annua a 15,76 miliardi di dollari.
  • QUALCOMM Incorporated (NASDAQ:QCOM) ha riportato utili del primo trimestre migliori del previsto e ha pubblicato solide previsioni per il trimestre in corso.
  • McKesson Corporation (NYSE:MCK) ha riportato risultati positivi per il terzo trimestre e ha pubblicato solide previsioni sugli utili per l’anno fiscale 2022.