Gli investitori azionari generalmente hanno registrato buoni guadagni nell’ultimo anno; in effetti, il rendimento totale dell’SPDR S&P 500 (NYSE:SPY) negli ultimi 12 mesi è stato del 17%. Tuttavia non c’è dubbio che strada facendo alcuni grossi nomi abbiano ottenuto risultati migliori di altri.
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Il grande anno di Coca-Cola
Un nome che ha rappresentato un ottimo investimento nell’ultimo anno è stato il colosso delle bevande Coca-Cola Co (NYSE:KO).
Negli ultimi anni Coca-Cola ha investito al di fuori del suo core business investendo in aree a maggiore crescita. Tra queste troviamo acqua, bevande a base vegetale, caffè, e tè; purtroppo la chiusura di ristoranti, bar e stadi nel 2020 ha colpito duramente le vendite dell’azienda, creando un contesto difficile per Coca-Cola.
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Un aspetto positivo per gli investitori Coca-Cola è il dividendo del titolo pari al 2,7%, più del doppio del dividend yield complessivo dell’S&P 500. Nel 2020 Coca-Cola ha generato 8,7 miliardi di dollari di flusso di cassa libero, più che sufficienti a coprire i suoi 7 miliardi di dollari di dividendi; infatti, anche dopo un anno pandemico estremamente difficile, a febbraio 2021 Coca-Cola ha alzato ancora una volta il dividendo per il 59° anno consecutivo.
All’inizio del 2020 le azioni Coca-Cola scambiavano a 55,32 dollari. Ai primi di marzo di quell’anno il titolo era sceso a 53,93 dollari dopo che la notizia della diffusione del coronavirus in Cina aveva suscitato timori di una pandemia anche negli Stati Uniti; il 23 marzo 2020 le azioni Coca-Cola raggiunsero il bottom a 36,27 dollari. Per fortuna, da quel momento in poi il titolo ha in qualche modo rimbalzato insieme al mercato generale.
All’inizio di settembre 2020 le azioni Coca-Cola erano tornate sopra i 50 dollari, ma mentre l’S&P 500 ha continuato a crescere da allora, le azioni Coca-Cola son rimaste perlopiù ferme.
Coca-Cola nel 2022 e oltre
All’inizio di gennaio 2021 le azioni Coca-Cola avevano raggiunto i 54,93 dollari, ma il titolo subì una brutta botta dopo che gli analisti di RBC Capital lo declassarono a Sector Perform e dichiararono la sua “valutazione quasi piena”; nella nota, l’analista affermò che l’impatto negativo del COVID-19 sarebbe potuto durare più a lungo di quanto sostenessero molti investitori.
Dopo essere sceso fino a un minimo di 48,11 dollari a gennaio 2021 in seguito al declassamento, il titolo Coca-Cola ha trascorso l’ultimo anno marciando costantemente al rialzo; negli ultimi tre trimestri i dati di vendita dell’azienda hanno superato i numeri pre-pandemia del 2019.
A novembre dell’anno scorso Coca-Cola ha annunciato l’acquisizione da 5,6 miliardi di dollari della società di bevande sportive BodyArmor, la maggior acquisizione di un marchio nella sua storia.
Di recente il titolo ha finalmente superato il suo massimo storico pre-pandemia, salendo sopra quota 62 dollari prima della pubblicazione del report sugli utili del quarto trimestre.
Gli investitori Coca-Cola che hanno acquistato le azioni l’anno scorso e tenendole fino ad ora hanno generato un notevole rendimento sull’investimento: 1.000 dollari in azioni Coca-Cola acquistate il 9 febbraio 2021 oggi varrebbero circa 1.282 dollari, presupponendo il reinvestimento dei dividendi.
Guardando al futuro, gli analisti prevedono che le azioni di Coca-Cola continueranno a salire nei prossimi 12 mesi; il target price medio fra i 23 analisti che coprono il titolo è di 64 dollari, suggerendo un rialzo del 3,2% rispetto ai livelli attuali.
