Fidelity: servirà tempo per smaltire gli effetti della crisi ucraina sui mercati

Fidelity: servirà tempo per smaltire gli effetti della crisi ucraina sui mercati
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Gli esperti della grande casa, in una riflessione a tutto campo, valutano l’impatto della guerra su economie e diverse asset class. Europa in prima linea per il caro energia

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La crisi aperta dall’invasione russa dell’Ucraina ha messo in discussione lo status quo politico ed economico comunemente accettato che è stato in vigore negli ultimi tre decenni. I mercati sono modalità di avversione al rischio, con le azioni in calo, un ampliamento degli spread creditizi, un aumento dei titoli di Stato e dell’oro e un’impennata delle materie prime. Ne hanno discusso i CIO di Fidelity Salman Ahmed, Andrew McCaffery, Romain Boscher e Steve Ellis, sottolineando che l’Europa sarà in prima linea nella nuova perturbazione globale, con il problema principale rappresentato dall’approvvigionamento energetico con il suo impatto su inflazione ed economie.

LE CONDIZIONI FINANZIARIE SI INASPRISCONO

Secondo le stime degli esperti di Fidelity, in Europa, potremmo assistere a uno shock della crescita a causa dell’aumento dei prezzi del petrolio e del gas. L’effetto è probabilmente una riduzione dell’1% del PIL europeo nel 2022, ma c’è molta incertezza perché non si sa quanto sarà grave la perturbazione, né quanto durerà. A livello globale, le condizioni finanziarie si stanno inasprendo. In termini di reazione delle banche centrali, la BCE dovrebbe porre enfasi più sullo shock della crescita che a quello dell’inflazione, mentre negli Stati Uniti la Federal Reserve si concentra più sullo shock inflazionistico, dato l’impatto economico relativamente contenuto della crisi sull’economia americana…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.