Oggi l’Ecofin si prepara a nuove sanzioni dopo le accuse di crimini di guerra alla Russia

Oggi l’Ecofin si prepara a nuove sanzioni dopo le accuse di crimini di guerra alla Russia
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Avvio all’insegna delle prudenza per le Borse europee con gli investitori che guardano alle decisioni per le nuove sanzioni contro Mosca. A Piazza Affari focus su Generali e Tim. In rialzo il prezzo del petrolio

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Le Borse europee aprono all’insegna della cautela, con gli investitori che attendono nuove indicazioni sul fronte sanzioni alla Russia. A Milano il Ftse Mib apre a -0,09%, il Dax di Francoforte a -0,18%, il Cac 40 di Parigi a -0,04%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,05% e il Ftse 100 di Londra a -0,06%. Seduta in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo, supportata dai titoli tech e spinta dal buon andamento del Nasdaq: l’indice Nikkei chiude in lieve rialzo (+0,19%).

ATTESA PER NUOVE SANZIONI

Oggi è atteso l’annuncio delle nuove sanzioni contro Mosca, dopo le accuse di aver commesso crimini di guerra a Bucha, con le immagini della strage di civili per le strade che hanno fatto il giro del mondo. Le nuove sanzioni dovrebbero riguardare il greggio e carbone, spingendo al rialzo le quotazioni del Brent (+1,6%) a 109,25 dollari, mentre il Wti è in progresso dell’1,64% a 104,97 dollari…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.