Le principali criptovalute si mantengono stabili

Secondo i co-fondatori di Glassnode Jan & Yann, la pressione di vendita su Bitcoin sta diminuendo, come testimoniato dall’aumento dell’offerta illiquida di BTC

Le principali criptovalute si mantengono stabili
3' di lettura

Giovedì notte Bitcoin ed Ethereum risultavano sostanzialmente invariati su base giornaliera; la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute è salita dell’1,05% a 2.000 miliardi di dollari.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Andamento dei prezzi delle principali monete
Moneta 24 ore 7 giorni Prezzo
Bitcoin (CRYPTO:BTC) -0,3% -4,3% 43.405,22 dollari
Ethereum (CRYPTO:ETH) 0,85% -1,8% 3.228,88 dollari
Dogecoin (CRYPTO:DOGE) 0,6% 5,7% 0,15 dollari
Monete in maggior rialzo nelle ultime 24 ore (dati CoinGecko)
Criptovaluta Variazione % nelle ultime 24 ore (+/-) Prezzo
NEAR Protocol (NEAR) 16,1% 17,24 dollari
Mina (MINA) 12,1% 3,47 dollari
Ethereum Classic (ETC) 10,75% ​43,61 dollari

Perché è importante 

Tra gli asset di rischio, giovedì le azioni sono tornate in territorio positivo e gli indici S&P 500 e Nasdaq hanno guadagnato rispettivamente lo 0,4% e lo 0,06%.

La svolta operata dalla Federal Reserve ha spinto il rendimento dei Treasury decennali a un massimo triennale e il dollaro a un massimo quasi biennale. Giovedì infatti il rendimento sui titoli di stato USA a 10 anni è aumentato di 3,8 punti base raggiungendo il 2,647% e l’indice del dollaro è salito a 99,823, il livello più alto da maggio 2020, secondo un report di Reuters. 

Leggi anche: Quanto valgono $100 investiti in Bitcoin alla conferenza di Miami?

Dal punto di vista delle criptovalute, il sentiment degli investitori rimane debole. Al momento della pubblicazione, il ‘Crypto Fear & Greed Index’ di Alternative segnalava ‘Fear’ (paura); la scorsa settimana l’indice era su ‘Neutral’ (neutrale).

Tuttavia, la principale criptovaluta al mondo potrebbe soffrire nel prossimo futuro, secondo Edward Moya, analista di mercato senior di OANDA.

“Bitcoin ha resistito bene alla luce del recente sell-off del mercato obbligazionario, ma potrebbe soffrire se questo movimento dovesse proseguire. Le prospettive a lungo termine di Bitcoin rimangono rialziste, ma se si scatenasse l’avversione al rischio, potrebbe essere vulnerabile a un calo verso il livello dei 38.000 dollari”, ha dichiarato Moya in una nota visionata da Benzinga.

La principale criptovaluta al mondo è a un “importante punto di svolta”, ha dichiarato giovedì il crypto trader Michaël van de Poppe; se non dovesse tenere i livelli attuali, BTC potrebbe testare i 36.000 dollari, ha affermato van de Poppe.

Nonostante i prezzi repressi, le transazioni delle balene Bitcoin non si sono fermate. Il feed di dati sulle criptovalute Santiment ha dichiarato che ad aprile ha registrato il maggior aumento nelle transazioni di balene: 1.146 movimenti in BTC del valore di 100.000 dollari o più.

La pressione di vendita su BTC sta diminuendo, secondo i co-fondatori di Glassnode Jan & Yann, che hanno twittato che l’offerta illiquida di Bitcoin è in aumento negli ultimi 214 giorni e sta superando l’accumulo del 2020. 

Tieniti aggiornato su tutte le ultime notizie e le idee di trading seguendo Benzinga Italia su Twitter.