La tedesca Commerzbank richiede la licenza per le cripto

Il colosso bancario tedesco Commerzbank ha presentato una richiesta per poter offrire servizi legati alle monete digitali

La tedesca Commerzbank richiede la licenza per le cripto
1' di lettura

Una delle principali istituzioni bancarie tedesche, Commerzbank (OTC:CRZBF), ha confermato di aver richiesto una licenza per gestire criptovalute all’inizio di quest’anno; la banca potrebbe così offrire legalmente servizi a chi è interessato a monete digitali come Bitcoin (CRYPTO:BTC).

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Cosa è successo

Un portavoce di Commerzbank ha confermato al quotidiano locale Börsen-Zeitung che la banca ha richiesto un’apposita licenza proprio nel primo trimestre del 2022; se l’istituto dovesse ottenerla, potrebbe offrire servizi di exchange, custodia e protezione delle criptovalute.

Commerzbank conta più di 18 milioni di clienti retail e oltre 70.000 clienti istituzionali, che sarebbero l’obiettivo della futura offerta di criptovalute della banca. L’Autorità federale di supervisione finanziaria (BaFin), ovvero l’agenzia di regolamentazione tedesca, dal 1° gennaio 2020 richiede ai fornitori di servizi di criptovalute un’autorizzazione a operare.


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Finora solo quattro istituzioni hanno ottenuto dalla BaFin il permesso di operare in Germania; la prima è stata Coinbase Germany, una filiale di Coinbase Global Inc. (NASDAQ:COIN). L’istituzione che ha ricevuto l’approvazione più di recente è invece Upvest, società di tecnologia finanziaria con sede a Berlino.

Foto: analogicus da Pixabay

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