L’USB-C diventa obbligatorio in UE: un danno per Apple?

Domani il colosso tech di Cupertino conoscerà l’esito dell’incontro trilaterale tra i legislatori dell’Unione Europea, i Paesi dell’UE e la Commissione Europea 

L’USB-C diventa obbligatorio in UE: un danno per Apple?
2' di lettura

I Paesi e i legislatori dell’Unione Europea già martedì potrebbero raggiungere un accordo su una porta di ricarica comune per i telefoni cellulari; la mossa si prevede avrà un impatto negativo su Apple Inc (NASDAQ:AAPL). 

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Cosa è successo 

L’accordo sul caricatore comune potrebbe arrivare al secondo e ultimo incontro trilaterale che si terrà martedì tra i Paesi dell’Unione Europea e i legislatori, ha riferito Reuters, citando alcune fonti vicine alla questione.

Uno dei problemi in sospeso è l’ampliamento della portata dei caricabatterie comuni ai computer portatili, una mossa richiesta dai legislatori dell’UE, secondo Reuters.

Secondo quanto riferito, i legislatori dell’UE vorrebbero anche che la ricarica wireless venga armonizzata entro il 2025, mentre i Paesi dell’UE e la Commissione vogliono concedere più tempo per motivi tecnici.

Perché è importante 

L’organo esecutivo dell’UE, la Commissione Europea, vuole che tutti gli smartphone utilizzino la porta USB-C per la ricarica fisica.

L’anno scorso Apple ha affermato in merito alla norma proposta: “Riteniamo che la regolamentazione che impone la conformità sul tipo di connettore integrato in tutti gli smartphone soffochi l’innovazione anziché incoraggiarla e danneggerà i consumatori in Europa e l’economia nel suo insieme”.

Gli iPhone di Apple utilizzano la porta Lightning proprietaria dell’azienda, mentre i dispositivi Android con sistema operativo realizzato da Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG) usano la porta USB-C.  

Apple ha respinto la proposta dell’UE, che rappresenterebbe una battuta d’arresto per il colosso tecnologico guidato da Tim Cook

La decisione è stata presa sulla base di pretese di benefici ambientali e di 293 milioni di dollari in risparmi annuali per gli utenti, secondo un report precedente.

Movimento dei prezzi 

Le azioni Apple hanno chiuso la sessione regolare di venerdì in calo del 3,9% a 145,38 dollari e nella sessione after-hours hanno ceduto un altro 0,1%. Dati di Benzinga Pro.

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