Tra quanto ancora MicroStrategy venderà i suoi Bitcoin?

A quale livello deve scendere Bitcoin prima che MicroStrategy sia costretta a cedere parte della sua enorme quantità di BTC usati come garanzia per il prestito ricevuto da Silvergate Bank?  

Tra quanto ancora MicroStrategy venderà i suoi Bitcoin?
2' di lettura

MicroStrategy Incorporated (NASDAQ:MSTR) è il maggior detentore di Bitcoin (CRYPTO:BTC) tra le società statunitensi; tuttavia l’azienda guidata da Michael Saylor potrebbe dover cedere parte di essi qualora la principale criptovaluta al mondo continuasse a perdere terreno.   

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Il prestito 

A marzo MicroStrategy ha preso in prestito 205 milioni di dollari dalla Silvergate Bank di Silvergate Capital Corp (NYSE:SI), garantiti dalle sue partecipazioni in Bitcoin, per acquistare criptovaluta e pagare commissioni, interessi e spese collegate all’operazione di prestito. 

Secondo i dati di Bitcoin Treasuries, MicroStrategy detiene 129.218 BTC, per un valore di 2,76 miliardi di dollari, rendendolo il maggior detentore della principale criptovaluta al mondo davanti a Tesla Inc (NASDAQ:TSLA). 

La base di costo della quota di BTC detenuta da MicroStrategy è di 3,965 miliardi di dollari, il che implica che l’azienda ha una perdita non realizzata di quasi 1,2 miliardi.

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La richiesta di margine 

A maggio, durante la chiamata degli utili del 1° trimestre di MicroStrategy, il direttore finanziario della società Phong Le ha dichiarato che se il prezzo di Bitcoin scendesse al di sotto dei 21.000 dollari, MSTR dovrebbe rispondere a una richiesta di margine e potrebbe dover contribuire con “altri Bitcoin al pacchetto di garanzie” per scoraggiarla.

Le aveva detto che MicroStrategy ha circa 95.643 BTC gravati e che la società aveva “un bel po’ di Bitcoin non garantiti”.

Al momento della pubblicazione, Bitcoin scambiava a 22.043,76 dollari. Dati di Benzinga Pro.

Saylor e le garanzie sul prestito 

Il mese scorso Saylor ha affermato che l’azienda deve mantenere 410 milioni di dollari come garanzia sul prestito erogato da Silvergate e che ha 115.109 BTC da poter impegnare.

“Se il prezzo di Bitcoin scendesse al di sotto dei 3.562 dollari, l’azienda potrebbe dover offrire qualche altra garanzia”, ha dichiarato Saylor a maggio.

Nonostante la flessione delle criptovalute, non vi è alcuna indicazione che Saylor intenda arretrare dalla sua particolare attenzione su Bitcoin.
Ingegnere aerospaziale per istruzione, Saylor ha twittato questo mese che “gli ingegneri non diversificano, concentrano”, con un hashtag Bitcoin.

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