Quando un titolo si trova all’interno di un’estesa tendenza al ribasso e registra un rally in seguito alla pubblicazione degli utili, il prossimo compito è determinare se il rally proseguirà: questo è ciò con cui gli azionisti di Carnival Corp (NYSE:CC) si sono confrontati nella sessione di lunedì.
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Tim Quast, il fondatore di Market Structure Edge, lunedì si è unito al ‘PreMarket Prep’ di Benzinga per dare la sua opinione su questo titolo del settore crocieristico, rendendolo il PreMarket Prep Stock Of The Day.
Gli ultimi mesi difficili di Carnival
Il 5 aprile la compagnia di crociera aveva raggiunto i 21,50 dollari per poi fare marcia indietro, terminando la sessione a 20,22 dollari: l’arretramento era appena iniziato. Al 16 giugno, il prezzo del titolo si era più che dimezzato avendo raggiunto il bottom a 8,70 dollari, chiudendo poi la sessione appena sopra quel minimo a quota 8,75 dollari.
Questo è stato il livello più basso toccato dal titolo da quando aveva raggiunto il bottom ad aprile 2020 a 7,80 dollari; CCL ha poi seguito il rialzo del mercato generale e ha chiuso la sessione di giovedì scorso, prima del report sugli utili del 2° trimestre, a 9,65 dollari.
Report del 2° trimestre e aggiornamento aziendale
Nonostante Carnival abbia pesantemente mancato le stime degli analisti sui ricavi e gli utili per azione, Wall Street si è concentrata sull’ottimistico aggiornamento aziendale fornito dalla società.
Nell’aggiornamento è stata riportata una crescita delle vendite superiore del 50% rispetto al secondo trimestre del 2021; il tasso di occupazione è risultato pari al 69%, rispetto al 54% del trimestre precedente; al 24 giugno 2022, il 91% della capacità della compagnia era in operazioni di crociera per gli ospiti.
Movimento dei prezzi di venerdì sul titolo Carnival
Con un importante rally in corso sul mercato, venerdì il titolo ha sovraperformato di gran lunga l’indice S&P 500, che ha guadagnato l’1,5%.
CCL è salito di 1,20 dollari (+12,4%) chiudendo a 10,85 dollari, ovvero il prezzo di chiusura più alto dal 10 giugno, quando il titolo si era assestato a 11,05 dollari.
Dal minimo di chiusura del 16 giugno, si è trattato di un guadagno di 2,10 dollari (+24%).
Cosa succederà ora? Nel video qui sotto, Quast spiega le dinamiche alla base del rally di Carnival e di altri nomi del settore e valuta la prossima mossa del titolo.
Secondo la sua analisi, c’è stato un sostanziale aumento della domanda per il titolo in vista del report sugli utili, mentre l’offerta era in calo.
Forse si trattava di venditori allo scoperto che volevano portare a casa alcuni profitti dopo il forte calo prima del risultato sconosciuto del report.
Con la maggior parte dell’offerta (secondo gli indicatori di Quast) ancora in mano agli short seller, l’analista si è mostrato cauto sul fatto che il rally possa proseguire.
“Se la scorsa settimana hai operato sui titoli delle linee di crociera dal lato long, potresti valutare l’idea di prendere un po’ di profitti”, ha detto Quast a Benzinga.
La discussione completa sul titolo tratta dallo show di oggi è disponibile qui:
Movimento dei prezzi di CCL
Dopo un’apertura in lieve ribasso, il titolo ha sfidato il massimo di venerdì (10,88 dollari) ma si è mostrato timido, raggiungendo i 10,81 dollari prima di invertire rotta.
Il calo che ne è seguito ha trovato supporto ben al di sopra del minimo di venerdì (9,48 dollari), attestandosi a 10,18 dollari; alle 12:15 ET, Carnival era tornato nell’area dei 10,50 dollari e il titolo alla fine ha chiuso la sessione in calo del 2,94% a 10,55 dollari.
Carnival in futuro
Con un potenziale doppio massimo in atto, proprio prima della chiusura del 10 giugno (11,05 dollari), il titolo ha un chiaro ostacolo da superare affinché il rally prosegua; se il titolo riuscirà a superare e a mantenere gli 11 dollari, il nuovo massimo giornaliero non sarà prima del massimo del 10 giugno a quota 12,07 dollari.
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