Apple, sta per scendere o tornerà ai massimi storici?

Di seguito, l’analisi tecnica aggiornata sulle azioni del gigante tecnologico di Cupertino

Apple, sta per scendere o tornerà ai massimi storici?
3' di lettura

Le azioni Apple, Inc (NASDAQ:AAPL) giovedì hanno chiuso in calo dello 0,23%; il titolo infatti sta attraversando una fase di consolidamento. Di recente il titolo leader di mercato ha registrato una straordinaria corsa al rialzo, guadagnando il 34% dal 17 giugno e oltre l’8% soltanto questo mese.

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Nel suo trend rialzista iniziato il 9 agosto, il titolo ha registrato un minimo superiore; ciò probabilmente induce i trader rialzisti a muoversi con cautela nell’eventualità di un prossimo ritracciamento al ribasso. Giovedì, pur non avendo stampato un minimo superiore, Apple ha scambiato all’interno di un pattern a barre interne sul grafico giornaliero.

Un pattern a barre interne indica un periodo di consolidamento ed è generalmente seguito da un movimento di continuazione nella direzione del trend.

Un pattern a barre interne ha maggiore validità su intervalli di tempo più ampi (grafico a quattro ore o superiore). Il pattern è composto da almeno due candele e consiste in una barra madre (la prima candela del pattern) e una o più candele successive. Le candele successive, che devono essere completamente all’interno dell’intervallo della barra madre, vengono definite “barre interne”.

Una barra interna doppia o tripla può essere più potente di una barra interna singola. Dopo la rottura di un pattern a barre interne, i trader sperano di vedere elevati volumi di scambio per avere conferma che il pattern sia stato riconosciuto.

  • I trader rialzisti cercano pattern a barre interne su titoli che si trovano in un trend rialzista. Alcuni trader possono prendere posizione durante la barra interna prima della rottura; i trader più aggressivi prenderanno una posizione dopo la rottura del pattern.
  • È fondamentale che i trader ribassisti trovino un pattern a barre interne su un titolo che invece si trova in un trend ribassista. Come nel caso dei trader rialzisti, anche gli orsi hanno due opzioni su come posizionarsi per scommettere sulla rottura del pattern. Per i trader ribassisti, il pattern viene invalidato se il titolo sale al di sopra dell’intervallo più alto della candela madre.

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Il grafico di Apple

Il minimo più recente di Apple all’interno del trend rialzista è stato registrato il 9 agosto a 163,25 dollari e il massimo più recente si è formato mercoledì a 176,15 dollari. Giovedì il titolo stava consolidando la sua forte impennata stampando un pattern a barre interne; l’intervallo di trading giornaliero ha avuto luogo completamente all’interno della barra madre di giovedì.

  • In questo caso la barra interna è rialzista, poiché Apple stava salendo prima di stampare il pattern. Inoltre il titolo scambiava su volumi inferiori alla media, il che coincide con la teoria secondo cui la barra interna è valida. Al momento della pubblicazione, erano state scambiate circa 39,3 milioni di azioni Apple rispetto a una media a 10 giorni di 62,06 milioni.
  • È necessario un consolidamento su Apple, dato che l’indice di forza relativa (RSI) del titolo è stato di oltre il 70% dal 9 agosto. Quando l’RSI di un titolo raggiunge o supera tale livello diventa ipercomprato, il che può essere un segnale di vendita per i trader tecnici.
  • È interessante notare che il 29 luglio Apple ha riguadagnato la media mobile semplice (SMA) a 200 giorni, mentre l’SPDR S&P 500 ETF (NYSE:SPY) finora non è riuscito a salire al di sopra di tale livello.
  • Se alla fine lo SPY riuscirà a riguadagnare la SMA a 200 giorni come supporto, Apple potrebbe tornare a correre verso i massimi storici. Se invece lo SPY continuerà ad essere respinto dalla SMA a 200 giorni, è probabile che Apple nei prossimi giorni si muova in modo analogo e perda terreno.
  • Apple ha una resistenza sopra i 174,33 e i 177,71 dollari e supporto sotto i 171,03 e i 167,88 dollari.

 

Foto tramite Shutterstock

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