Dov’è diretto lo S&P 500?

Ci aspettano un mercato rialzista o un rally ribassista?

Dov’è diretto lo S&P 500?
4' di lettura

Venerdì, l’SPDR S&P 500 (ACRA: SPY) ha subito il suo primo grande giorno ribassista dal 26 luglio, scivolando dell’1,35% e stampando una candela Marubozu ribassista, il che suggerisce prezzi più bassi per lunedì.

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I mercati sono stati fonte di confusione per molti trader e investitori quest’anno, a partire da un 2021 ai massimi storici, solo per entrare in un innegabile ciclo ribassista durante i primi due trimestri. Per i trader al dettaglio che sono entrati in borsa durante la pandemia di COVID-19, con conti bancari imbottiti da assegni di stimolo, la prima metà di quest’anno è stata deludente.

Il 17 giugno, verso la fine del secondo trimestre, i mercati si sono però spostati. L’S&P 500 è rimbalzato sui minimi di 52 settimane e si è invertito in un trend rialzista, salendo di quasi il 19% fino a raggiungere il massimo di 4.325,28 il 16 agosto.

Come dice un vecchio proverbio, «quando tutti guardano da una parte, è meglio guardare nella direzione opposta».

Cosa è successo

Il rally dei tori ha colto molti di sorpresa. Con l’avvicinarsi della terza stagione degli utili dell’anno, i trader si stavano preparando al peggio. Dopo tutto, la stagione degli utili di febbraio e aprile ha spinto molti titoli a nuovi minimi.

Molti trader si sono quindi persi l’inversione al rialzo. In un mercato ribassista, i cicli rialzisti a breve termine si verificano sempre e l’area in cui termina il ciclo rialzista è spesso difficile da individuare in anticipo.

I trader tecnici osservano la media mobile semplice (SMA) a 200 giorni sul grafico giornaliero per misurare la più grande area di resistenza. La SMA a 200 giorni è un indicatore positivo, che suggerisce se un ETF o un’azione si trova in un mercato ribassista o rialzista e ci sono basse probabilità che un titolo scivoli attraverso i 200 giorni al primo tentativo, in entrambe le direzioni.

Il 16 agosto, l’S&P 500 ha tentato di sciogliersi nell’arco dei 200 giorni ma ha fallito, allontanandosi dall’area, definendo un periodo di consolidamento per l’ETF. Fino a venerdì, il consolidamento sembrava positivo perché avveniva su un volume inferiore alla media in un leggero calo di 3 giorni. L’impennata tra il 9 agosto e il 16 agosto, insieme al consolidamento tra mercoledì e giovedì, sembrava impostare l’S&P 500 in un possibile modello di bandiera rialzista; tuttavia venerdì, quando l’ETF ha chiuso la sessione di negoziazione al di sotto della media mobile esponenziale a otto giorni, il modello è stato annullato.

La chiusura di venerdì ha lasciato molti trader a disagio sulla direzione in cui andrà il mercato, e i think-tank hanno offerto poco in termini di leadership, rivelandosi incapaci di concordare su cosa accadrà dopo.

Rally rialzista o mercato ribassista?

L’investitore «Big Short» Michael Burry non corre alcun rischio. L’investitore ha recentemente abbandonato la sua partecipazione in 12 società e ora detiene solo Geo Group Inc (NYSE: GEO).

«Il Nasdaq è salito del 23% rispetto al suo minimo. Congratulazioni, ora abbiamo la media nei rally del mercato ribassista. Su 26 rally del mercato ribassista dal 1929-1932 al 2000-2002, la media è del 23%. Dopo il 2000, ci sono stati due rally del 40% + e un rally del 50% + prima che il mercato raggiungesse il fondo», ha twittato Burry il 12 agosto.

Anche Bank of America Corporation (NYSE: BAC) mantiene una posizione ribassista, ritenendo che il grande rimbalzo sia semplicemente un rally rialzista in un mercato ribassista a più lungo termine.

Todd Gordon, collaboratore della CNBC e fondatore di New Age Wealth, sta guardando dall’altra parte. Venerdì Gordon ha detto a Benzinga che si aspetta qualche consolidamento laterale prima di un altro rally al rialzo.

«Dovrebbe essere una sorta di mossa laterale per prendere tempo, forse in calo del 2%, 3%, 4%, e poi penso che saliremo», ha detto Gordon.

Il punto di vista di Benzinga

Martedì, lo S&P 500 ha raggiunto un momento critico alla SMA a 200 giorni.La prossima settimana offrirà probabilmente maggiori informazioni. Questo forse consentirà di prevedere se il recente consolidamento vedrà lo S&P 500 coinvolto in un’altra corsa all’indicatore di bellwether, per riconquistare l’area come supporto, o se il movimento prevalentemente laterale è la distribuzione che precede un brusco movimento al ribasso.

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