La leader del Partito Conservatore Liz Truss lunedì ha sconfitto l’ex Cancelliere Rishi Sunak nella tornata elettorale interna al partito, diventando così il nuovo Primo Ministro del Regno Unito.
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Dopo una lunga campagna interna svolta quest’estate in seguito alle dimissioni di Boris Johnson a luglio, i membri del Partito Conservatore hanno scelto Truss rispetto al rivale con 81.326 voti contro 60.399.
Cosa è successo
Dopo mesi di scandali, Johnson a luglio è stato estromesso dall’incarico. Questa settimana sia lui che Truss visiteranno la residenza della regina Elisabetta II in Scozia, dove Johnson presenterà le sue dimissioni ufficiali e a Truss verrà chiesto di formare un nuovo governo.
Alcune informazioni sul nuovo Primo Ministro
Truss, 47 anni, ex economista industriale della Shell e attuale segretario di Stato per gli affari esteri, del Commonwealth e dello sviluppo, è la leader del Partito Conservatore britannico.
Secondo il Wall Street Journal, Truss ha scalato rapidamente i ranghi fino a diventare segretario agli Esteri di Johnson, dopo essere stata eletta in Parlamento nel 2010 come membro del Partito Conservatore allora al potere.
Nel corso di quest’anno ha sostenuto Johnson nonostante una ribellione dei legislatori del partito, anche se nel frattempo aveva gettato le basi per la corsa alla leadership ospitando da mesi eventi noti come ‘Fizz with Liz’ con gli stessi parlamentari.
Perché è importante
Truss, la terza donna Primo Ministro dopo Theresa May e Margaret Thatcher, è una libertaria che sostiene un governo limitato e una bassa tassazione.
I am honoured to be elected Leader of the Conservative Party. Thank you for putting your trust in me to lead and deliver for our great country. I will take bold action to get all of us through these tough times, grow our economy, and unleash the United Kingdom’s potential. pic.twitter.com/xCGGTJzjqb
— Liz Truss (@trussliz) September 5, 2022
Secondo Goldman Sachs, la nuova Premier eredita un’inflazione pari al 10,1%, in rapido avvicinamento al 20% per la prima volta dal 1974.
La sua strategia è quella di aumentare il tasso di crescita medio del Regno Unito al 2,5%, un livello che non è stato raggiunto in maniera continuativa da prima della crisi finanziaria del 2008.
Truss ha anche intenzione di mettere un tetto ai prezzi delle bollette dell’energia del Regno Unito, secondo il Telegraph. La leader dei Tories sta valutando la possibilità di congelare le bollette energetiche per milioni di famiglie questo inverno, ponendo un limite al costo di gas ed elettricità in Inghilterra, Scozia e Galles.
Foto tramite Shutterstock
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