Rally del rischio nelle cripto: Bitcoin ed Ethereum salgono

Ecco perché un mese di settembre in rosso potrebbe costituire una “grande opportunità di acquisto” per gli investitori

Rally del rischio nelle cripto: Bitcoin ed Ethereum salgono
4' di lettura

Giovedì mattina, al momento della pubblicazione, Bitcoin ed Ethereum erano in territorio positivo; la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute guadagnava il 3,7% a 973,64 miliardi di dollari.

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Andamento delle principali criptovalute
Criptovaluta 24 ore 7 giorni Prezzo
Bitcoin (CRYPTO:BTC) +1,9% -3,87% 19.119,44 dollari
Ethereum (CRYPTO:ETH) +5,86% +3,91% 1.604,37 dollari
Tether (CRYPTO:USDT) 0% 0% 1 dollaro
Monete in maggior rialzo nelle ultime 24 ore (dati di CoinMarketCap)
Criptovaluta Variazione % nelle ultime 24 ore (+/-) Prezzo
Terra Classic (LUNC) +44,98% 0,0005203 dollari
Helium (HNT) +24,77% 4,88 dollari
TerraClassicUSD (USTC) +17,45% ​0,04588 dollari

Perché è importante

Le cripto risultano vivaci in seguito al rally registrato dagli asset di rischio mercoledì. Gli indici S&P 500 e Nasdaq hanno chiuso la giornata di ieri in rialzo rispettivamente dell’1,83% e del 2,14%.

Al momento della pubblicazione, i futures azionari statunitensi risultavano piatti. Gli investitori attendono la pubblicazione dei dati sui sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, in arrivo nella giornata di oggi.

L’indice del dollaro, che misura la forza del biglietto verde nei confronti di un paniere di sei valute rivali, al momento della pubblicazione era in calo dello 0,27% a 109,54 dollari.

Secondo il trader di criptovalute Justin Bennett, il grafico dell’indice del dollaro mostra una “rottura al ribasso” da un pattern a cuneo ascendente. 

“109,30 è il prossimo grande test. Ma finché avremo una debolezza del dollaro, aspettatevi un relief rally per [azioni] e [criptovalute]”, ha detto Bennett su Twitter.

Michaël van de Poppe ha affermato che è in corso un “bellissimo retest” della media mobile a 200 settimane sulla capitalizzazione di mercato delle criptovalute. 

“Ciò implica una significativa opportunità di acquisto per te sui mercati [cripto], poiché anche [l’indice del dollaro] sta raggiungendo il culmine”, ha affermato l’analista.

Basandoci sui rendimenti mensili, possiamo osservare che settembre è un mese negativo per la principale criptovaluta al mondo. L’analista di GlobalBlock Marcus Sotiriou ha sottolineato che Bitcoin è finito in rosso in sette degli ultimi nove settembre.

Rendimenti mensili di Bitcoin — Per gentile concessione di GlobalBlock

“Bitcoin è già in calo di oltre il 5% questo mese e 7 degli ultimi ottobre sono stati in verde. Pertanto, se dobbiamo basarci sulla stagionalità di Bitcoin negli ultimi 9 anni, allora questa paura potrebbe sfociare in una grande opportunità di acquisto”, ha affermato l’analista del broker di asset digitali.

Craig Erlam, analista di mercato senior di OANDA, ha affermato che il contesto di rischio indica un “importante fattore contrario” per Bitcoin e che “la configurazione tecnica non sembra più promettente”.

“La domanda ora è se vedremo un’altra spirale, come spesso abbiamo visto in passato, nel caso in cui Bitcoin violi i minimi estivi a circa 17.500 dollari fino a scambiare ai livelli di fine 2020″, ha detto Erlam in una nota vista da Benzinga.

Il CEO di CryptoQuant Ki Young Ju ha twittato che negli ultimi dieci giorni sono stati spostati Bitcoin vecchi di otto anni per un importo di 15.000 token, alcuni dei quali sono stati inviati all’exchange cripto Kraken.

Come riporta Ki, la piattaforma di analisi basata sulla community ha scoperto che queste balene probabilmente erano i primi visionari che avevano accumulato Bitcoin attraverso il mining e il trading, e che le monete provenivano dall’exchange di Bitcoin Cryptsy poco prima che questo venisse hackerato.

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