Apple, Emergency SOS per iPhone 14 anche fuori dagli USA?

La funzionalità Emergency SOS recentemente introdotta da Apple potrebbe espandersi prima del previsto

Apple, Emergency SOS per iPhone 14 anche fuori dagli USA?
2' di lettura

La funzionalità Emergency SOS recentemente introdotta da Apple Inc (NASDAQ:AAPL), che verrà lanciata per la prima volta negli Stati Uniti e in Canada, potrebbe espandersi in altre parti del mondo prima del previsto.

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Cosa è successo

La funzione, che debutterà a novembre, arriverà anche in altre nazioni quest’anno, ha detto Apple a MacPrime, un blog tecnologico svizzero, come riporta Gizmodo.

Le nazioni in cui verrà resa disponibile la funzione non sono state rivelate.

In particolare, la funzionalità satellitare Emergency SOS non è disponibile a Guam o nelle Samoa americane, secondo la pagina di supporto di Apple.

Comunque, i viaggiatori internazionali che visitano gli Stati Uniti e il Canada potranno utilizzare il servizio, a meno che non abbiano acquistato il telefono nella Cina continentale, a Hong Kong o a Macao.

Perché è importante

Questo mese Apple ha lanciato l’iPhone 14 con la nuova funzionalità gratuita Emergency SOS. Il servizio satellitare è supportato da Globalstar.

Il servizio consente agli utenti di inviare un messaggio di emergenza via satellite quando non è disponibile il servizio Wi-Fi o cellulare. Per una trasmissione più rapida è necessaria una buona visuale del cielo.

Secondo Apple, Emergency SOS potrebbe riscontrare problemi di funzionalità al di sopra della 62º latitudine, dunque in alcune zone settentrionali del Canada e in Alaska.

Nel frattempo, anche SpaceX , la compagnia spaziale di Elon Musk, ha annunciato l’intenzione di portare la connettività satellitare agli utenti statunitensi di T-Mobile (NASDAQ:TMUS) il prossimo anno, dopo la formazione di un’alleanza tra le due società.

Movimento dei prezzi

Le azioni Apple hanno chiuso la sessione regolare di giovedì in calo dell’1,89% a 152,37 dollari e in after-market hanno ceduto lo 0,67% a 151,35 dollari. Dati di Benzinga Pro.

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Foto per gentile concessione di Apple

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