Wall Street: S&P 500 cede oltre l’1%, tonfo del petrolio

Di seguito, gli aggiornamenti di mercato su azioni, materie prime ed economia dalla giornata di giovedì 15 settembre 2022

Wall Street: S&P 500 cede oltre l’1%, tonfo del petrolio
4' di lettura

Martedì le azioni statunitensi hanno chiuso in calo, con l’indice Nasdaq che ha ceduto quasi 170 punti.

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Ieri l’indice Dow Jones ha perso lo 0,56% a 30.961,82, il Nasdaq ha avuto un ribasso dell’1,43% a 11.552,36 e l’S&P 500 ha segnato -1,13% a 3.901,35.

Settori in rialzo e in ribasso

Giovedì le azioni del settore sanitario hanno guadagnato lo 0,55%. I titoli in maggior rialzo del settore sono stati SmileDirectClub, Inc. (NASDAQ:SDC), in aumento del 12,50%, e Annovis Bio, Inc. (NYSE:ANVS) in crescita del 7,54%.

Le azioni del settore delle utility invece hanno perso il 2,53%.

Notizie principali

Nel mese di agosto i prezzi all’importazione negli Stati Uniti sono diminuiti dell’1% rispetto al mese precedente e i prezzi all’esportazione hanno avuto un calo mensile dell’1,6%.

Titoli in salita

  • Le azioni di HeartBeam, Inc. (NASDAQ:BEAT) hanno avuto un’impennata dell’85,60% a 2,32 dollari dopo che la società ha annunciato l’emissione del brevetto per un patch monitor con elettrocardiogramma a 12 derivazioni, destinato alla rilevazione della sindrome coronarica acuta e dell’aritmia cardiaca, da parte dell’USPTO.
  • Le azioni di NeuroBo Pharmaceuticals, Inc. (NASDAQ:NRBO) sono balzate del 47,21% a 24,82 dollari. La società ha annunciato che Dong-A ha concesso in licenza a NeuroBo i diritti globali esclusivi di sviluppo di DA-1241 per il diabete di tipo 2 e l’epatite grassa analcolica e di DA-1726 per l’obesità e l’epatite grassa analcolica.
  • Le azioni di ZW Data Action Technologies Inc. (NASDAQ:CNET) hanno guadagnato il 37,40% a 0,91 dollari. ZW Data Action Technologies ha segnalato la prevista acquisizione di Henan Baodun.

Titoli in discesa

  • Le azioni di IronNet, Inc. (NASDAQ:IRNT) sono crollate del 44,55% a 1,22 dollari dopo che l’azienda ha registrato vendite e utili per azione del secondo trimestre peggiori del previsto. IronNet ha inoltre ritirato la guidance per l’esercizio 2023 alla luce delle transizioni manageriali, della ristrutturazione e della sottoperformance del trimestre in corso.
  • Le azioni di Eloxx Pharmaceuticals, Inc. (NASDAQ:ELOX) hanno perso il 40,97% a 0,22 dollari. La società ha annunciato che la combinazione di ELX-02 sottocutaneo con ivacaftor non ha raggiunto una significatività statistica per gli endpoint di efficacia nello studio di fase 2 sulla fibrosi cistica di classe 1.
  • Le azioni di Color Star Technology Co., Ltd. (NASDAQ:CSCW) hanno lasciato sul terreno il 39,63% a 0,071 dollari dopo che la società ha annunciato la registrazione di un’offerta diretta da 5,6 milioni di dollari al prezzo di 0,08 dollari per azione.

Materie prime

Per quanto riguarda le notizie sulle materie prime, il petrolio ha perso il 4,28% a 84,69 dollari al barile e l’oro è arretrato dell’1,86% a 1.677,30 dollari l’oncia.

L’argento ha ceduto l’1,04% a 19,269 dollari e il rame ha avuto un calo dello 0,84% a 3,49 dollari.

Zona euro

Giovedì le azioni europee hanno chiuso prevalentemente in rosso. L’indice STOXX Europe 600 ha ceduto lo 0,65%, mentre il FTSE 100 di Londra è salito dello 0,07% e l’indice spagnolo IBEX 35 ha guadagnato lo 0,37%; l’indice tedesco DAX è arretrato dello 0,55%, il francese CAC 40 ha segnato -1,04% e l’indice italiano FTSE MIB è arretrato dello 0,21%.

A luglio l’Eurozona ha registrato un deficit commerciale di 34 miliardi di euro, registrando il nono deficit consecutivo. Le importazioni sono balzate del 44% a 269,5 miliardi di euro, mentre le esportazioni sono aumentate del 13,3% a 235,5 miliardi. Nel secondo trimestre 2022 il costo orario del lavoro nell’Eurozona è aumentato del 4,2% su base annua dopo una crescita rivista del 4% nel trimestre precedente.

Nel mese di agosto, il tasso di inflazione annuo in Francia è sceso al 5,9% dal 6,1% del mese precedente e i prezzi all’ingrosso in Germania sono aumentati del 18,9% su base annua.

Economia USA

  • Nella settimana terminata il 10 settembre le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 5.000 unità a 213.000, rispetto alle stime degli analisti di 226.000. Si tratta del numero più basso di richieste di sussidi di disoccupazione dall’ultima settimana di maggio.
  • A settembre l’indice di produzione della Fed di Philadelphia è sceso a -9,9 dal 6,2 del mese precedente.
  • Ad agosto le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,3% rispetto a un calo rivisto dello 0,4% nel mese precedente, superando le stime di mercato che prevedevano una lettura piatta.
  • Nel mese di agosto i prezzi all’importazione negli Stati Uniti sono diminuiti dell’1% rispetto al mese precedente e i prezzi all’esportazione hanno avuto un calo mensile dell’1,6%.
  • Ad agosto la produzione industriale statunitense è rallentata dello 0,2% rispetto al mese precedente.
  • A luglio gli inventari aziendali statunitensi sono aumentati dello 0,6%.
  • La scorsa settimana le forniture di gas naturale degli Stati Uniti sono cresciute di 77 miliardi di piedi cubi, ha comunicato l’Energy Information Administration.

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