La volatilità aumenta sui dati dell’occupazione USA

Un aumento dei posti di lavoro non agricoli superiore al previsto con la disoccupazione bassa sollevano preoccupazioni sui prossimi rialzi.

La volatilità aumenta sui dati dell’occupazione negli Stati Uniti
1' di lettura

Le azioni statunitensi si sono stabilizzate in calo venerdì a seguito dei dati ottimistici sulle buste paga dei settori non agricoli di settembre; questo ha aumentato le prospettive che la Federal Reserve prosegua la sua aggressiva campagna di rialzo dei tassi.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Il mese scorso i salari non agricoli sono aumentati di 263.000 posti di lavoro, superando le aspettative del mercato di 250.000, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 3,5% contro le stime del 3,7%.

I mercati monetari prevedono un quarto aumento dei tassi rettilinei di 75 punti base in occasione della prossima riunione della Fed di novembre.

Le azioni di Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT), NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) e Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN), hanno negoziato in ribasso venerdì.

Il Nasdaq 100 è sceso del 3,88% chiudendo a 11.039,47 venerdì, mentre l´S&P 500 è sceso del 2,80%. Il Dow Jones ha perso circa 630 punti stabilendosi a 29.296,79 nella sessione precedente.

Tutti i settori dell’S&P 500 hanno chiuso in ribasso, con la tecnologia dell’informazione e i titoli discrezionali al consumo che hanno registrato il calo maggiore venerdì.

Il CBOE Volatility Index (VIX) del Chicago Board Options Exchange è salito del 2,8% a 31,36 punti.

Cos’è l’indice di volatilità CBOE?

Il CBOE Volatility Index, meglio noto come VIX, misura le aspettative di volatilità del mercato azionario sulla base delle opzioni call e put sull’indice S&P 500.

Vuoi fare trading come un professionista? Prova GRATIS la Newsletter Premium 4 in 1 di Benzinga Italia con azioni, breakout, criptovalute e opzioni