Pesante sell-off sui listini asiatici e crollo delle azioni cinesi a Wall Street, dopo la riconferma di Xi Jinping per il terzo mandato. Alec Jin (abrdn): “Cautela nel breve ma opportunità nel lungo termine”
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Pesante sell-off sui listini cinesi, soprattutto a Hong Kong che chiude a -6,3%, all’indomani della conclusione della riunione del congresso nazionale del Partito comunista cinese con la riconferma di Xi Jinping al suo terzo mandato. È la prima volta che un presidente supera i due mandati. Crollano i titoli cinesi a Wall Street (-20%). Tra gli investitori aumentano i timori per un rallentamento dell’economia, con il proseguimento della rigida politica “zero Covid”.
CAUTELA NEL BREVE TERMINE
“Guardando agli ultimi eventi sui mercati restiamo cauti sulla Cina nel breve termine”, commenta Alec Jin, Investment Director, Asian Equities, abrdn. “Stiamo monitorando gli sviluppi relativi agli ultimi divieti di esportazione degli Stati Uniti nei confronti dei semiconduttori cinesi, che avrebbero un certo impatto sulla catena di fornitura dei semiconduttori”. Serve però maggiore chiarezza sulle ultime norme e sulla loro applicazione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
