Kim Jong Un lancia 3 missili, Giappone in allarme

Continua il lancio di missili prova da parte della Corea del Nord, che spaventa il vicino Giappone con un ICBM fallito.

Kim Jong Un lancia 3 missili, Giappone in allarme
2' di lettura

Giovedì Kim Jong Un ha sparato un altro round di missili che si sommano a una raffica di recenti test sulle armi da parte della Corea del Nord.

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Cosa è successo

La Corea del Nord ha lanciato almeno tre missili, incluso un missile balistico intercontinentale fallito, o ICBM, costringendo il Giappone a emettere allarmi di evacuazione, ha riferito Reuters. 

Questo arriva il giorno dopo che la nazione di Kim ha lanciato almeno 23 missili, il massimo che abbia mai sparato in un solo giorno.

I funzionari di Seoul ritengono che l’ICBM, che in precedenza avrebbe dovuto sorvolare il Giappone, abbia fallito in volo, riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.

Il notiziario, citando fonti militari anonime, ha affermato che il missile potrebbe non essere riuscito a mantenere il volo normale dopo una separazione di fasi.

La voce dei ministeri

Il ministro della Difesa giapponese Yasukazu Hamada ha affermato che i suoi militari ne hanno perso le tracce dopo che il missile è “scomparso” nei cieli sopra le acque tra la penisola coreana e il Giappone. 

Kim Jong Un ha visto diversi test ICBM fallire quest’anno, secondo i funzionari della Corea del Sud e degli Stati Uniti, osserva il rapporto.

Il ministero degli Esteri di Seoul ha detto che il vice ministro degli Esteri Cho Hyun Dong e il vicesegretario di Stato USA Wendy Sherman hanno condannato fermamente la serie di lanci di missili di Pyongyang definendola “deplorevole, immorale” durante la loro telefonata. 

Esercitazioni congiunte di Stati Uniti e Corea del Sud

All’inizio di mercoledì, anche la Corea del Nord ha emesso avvertimenti e ha chiesto agli Stati Uniti e alla Corea del Sud di interrompere le esercitazioni militari congiunte, affermando che “tale avventatezza e provocazione non possono più essere tollerate”.

Gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno iniziato lunedì una delle loro più grandi esercitazioni aeree militari combinate, coinvolgendo centinaia di aerei da guerra di entrambe le parti che hanno organizzato finti attacchi 24 ore al giorno per la maggior parte della settimana.

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