Chi si nasconde dietro al rialzo del token di Voyager?

Il token nativo di Voyager VGX è aumentato dopo l'annuncio di Binance.US

Chi si nasconde dietro al rialzo del token di Voyager?
1' di lettura

Il token nativo di Voyager Digital (CRYPTO:VGX) è aumentato del 5,38% nelle ultime 24 ore dopo che Binance.US ha comunicato di aver chiuso un accordo per acquistare gli asset del prestatore di criptovalute insolvente per 1,02 miliardi di dollari.

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Cosa è successo

Al momento della stesura di questo articolo, VGX scambiava a 34,5 centesimi, con una capitalizzazione di mercato di 104 milioni di dollari. Bitcoin (CRYPTO:BTC) scambiava a 16.823 dollari, in rialzo dello 0,36%. Ethereum (CRYPTO:ETH) è salito del 2,21% nelle ultime 24 ore a 1,210 dollari, dati di Benzinga Pro.

Da quando Binance ha annunciato l’acquisizione di Voyager Digital, l’attività sui social è salita di un incredibile 2.247%, con un totale di 5,78 milioni di interazioni, secondo Lunar Crush. 

La proposta della divisione statunitense del più grande exchange di criptovalute «stabilisce un percorso chiaro per sbloccare i fondi dei clienti Voyager il prima possibile e restituirli sotto forma di criptovalute precedentemente detenute nei conti Voyager», secondo un post ufficiale di Binance.US.

Binance.US fornirà 10 milioni di dollari in gesto di buona fede e fino a 15 milioni di dollari per coprire determinati costi come rimborso a Voyager.

Voyager ha presentato istanza di fallimento secondo il Chapter 11 a luglio vista l’esposizione per circa 650 milioni di dollari nei confronti di Three Arrows Capital.

Disclaimer: Il CEO di Benzinga Jason Raznick è membro del comitato dei creditori non garantiti nel caso di fallimento di Voyager Digital.

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