I partner di Tech4Nature annunciano un progetto per studiare l’impatto del turismo sulla biodiversità in Spagna

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Huawei e l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) hanno lanciato un progetto pionieristico per guidare la conservazione della biodiversità incentrato sull’aquila fasciata nel Parco Naturale di Sant Llorenç del Munt i l’Obac.

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BARCELLONA, Spagna, 6 gennaio 2023 /PRNewswire/ — Huawei e l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) hanno scelto il Parco Naturale di Sant Llorenç del Munt i l’Obac, nella provincia di Barcellona, per un nuovo progetto Tech4Nature volto a studiare l’impatto del turismo sull’ecosistema del parco, in particolare sull’aquila fasciata (aquila di Bonelli).

Bonelli's eagle

Il parco ha visto un chiaro aumento dei visitatori dopo la pandemia, riflettendo una crescente tendenza del tempo libero e del turismo negli spazi naturali e protetti periurbani. Di conseguenza, i gestori del parco hanno osservato cambiamenti nei modelli comportamentali dell’aquila fasciata, che nidifica nel parco ed è elencata come vulnerabile nel Libro Rosso degli uccelli spagnolo. 

Previsto per il lancio nel febbraio 2023, il progetto vedrà Huawei e i suoi partner sviluppare e implementare una soluzione basata sulla tecnologia che comprende telecamere, ricevitori GPS e una piattaforma cloud che fungerà da infrastruttura di elaborazione e archiviazione. Formando un sistema di allarme-rilevamento, la soluzione osserverà e monitorerà la mobilità dell’aquila e determinerà i fattori che disturbano il suo successo riproduttivo: il disturbo umano alle aree di riproduzione è già stato identificato come una grave minaccia per l’aquila.

I dati raccolti saranno inviati alla piattaforma cloud per l’analisi da parte dell’intelligenza artificiale, che aiuterà a guidare le decisioni di conservazione, supportare i gestori dei parchi nel rispondere in modo rapido ed efficace ai potenziali rischi ambientali ed educare il pubblico sulla conservazione.

“Il progetto ci aiuterà ad avere più informazioni per gestire e regolare l’uso pubblico”, ha affermato Ángel Miño, direttore del Parco Naturale sotto il Consiglio provinciale di Barcellona. “Porterà anche la conservazione della biodiversità più vicino al grande pubblico, poiché sono previsti video e altri materiali di divulgazione. In collaborazione con Huawei e IUCN, il progetto ci consente di fare un salto di qualità incorporando nuove tecnologie per il monitoraggio e la conservazione delle specie”.

Per aumentare i risultati della ricerca e della protezione della biodiversità, Miño ha sottolineato che l’espansione dei partenariati pubblico-privato per includere le università e il mondo degli affari è un aspetto chiave della strategia di gestione del parco ed essenziale per il successo, un punto di vista condiviso da altri partner del progetto. 

“La collaborazione tra istituzioni pubbliche e settore privato è sempre più necessaria per determinare il successo di fronte a complesse sfide ambientali”, ha affermato Antonio Troya, direttore del Centro IUCN per la cooperazione mediterranea. “Abbiamo l’opportunità di sfruttare le innovazioni tecnologiche e incorporarle nelle misure di conservazione per i nostri ecosistemi. Questo progetto esemplifica come la cooperazione e il mainstreaming siano la via da seguire per fermare la perdita di biodiversità”. 

Nell’ambito della partnership IUCN-Huawei Tech4Nature, in linea con la Lista verde IUCN e l’iniziativa TECH4ALL di Huawei, i gestori del parco – il Consiglio provinciale di Barcellona – lanceranno il progetto nel parco all’inizio del 2023. La soluzione tecnica sarà sviluppata da Huawei in collaborazione con l’Università di Girona durante il 2023 e il 2024.

La partnership Tech4Nature, che mira a sviluppare soluzioni di conservazione basate sulla tecnologia per 300 aree protette in tre anni e misurare l’efficacia del progetto rispetto alla Lista verde IUCN, combina l’esperienza di conservazione della natura dell’IUCN e l’esperienza di Huawei nello sviluppo di tecnologie digitali all’avanguardia.

“Questo progetto è il primo del suo genere che stiamo lanciando in Spagna, dopo decine di esperienze di successo nello sviluppo di soluzioni per proteggere diverse specie e spazi naturali in paesi di tutto il mondo utilizzando tecnologie avanzate come cloud, AI e connettività”, ha dichiarato Eric Li, CEO di Huawei Spain. “Il ruolo dell’industria tecnologica nel rispondere a questa sfida è fondamentale, ma solo attraverso la collaborazione con partner strategici e impegnati gli obiettivi possono essere raggiunti in modo reale”.

Oltre a garantire che il Parco Naturale di Sant Llorenç del Munt i l’Obac possa bilanciare la protezione della biodiversità con il divertimento per tutti, si spera che questo modello possa essere perfezionato e replicato in altre aree protette della Spagna.

Informazioni su Huawei TECH4ALL 

TECH4ALL è l’iniziativa di inclusione digitale a lungo termine di Huawei che mira a non lasciare indietro nessuno nel mondo digitale. Si concentra su quattro ambiti: consentire l’equità e la qualità dell’istruzione, conservare la natura con la tecnologia, consentire un’assistenza sanitaria inclusiva e lo sviluppo.

Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web https://www.huawei.com/en/tech4all

 

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