Il mondo dei token non fungibili (NFT) ha visto un barlume di speranza nel dicembre 2022, quando il volume degli scambi mensili di NFT ha interrotto una serie di ribassi durata otto mesi.
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Cosa è successo
Secondo i dati di The Block, il volume degli scambi di NFT è aumentato del 13% a dicembre, raggiungendo i 549,5 milioni di dollari.
Questo è stato un gradito cambiamento per il mercato, che ha registrato un costante calo del volume degli scambi durante tutto l’anno.
L’aumento del volume degli scambi potrebbe essere attribuito a una combinazione di fattori, secondo Thomas Bialek di The Block.
Uno dei motivi principali è legato alle perdite fiscali, con le strategie utilizzate dagli investitori per compensare le plusvalenze vendendo attività in perdita prima della fine dell’anno.
Ciò ha consentito agli investitori di compensare eventuali plusvalenze realizzate all’inizio dell’anno, riducendo il carico fiscale complessivo.
Inoltre, il mercato NFT ha visto nuovo interesse attorno alcuni dei progetti blue-chip, in particolare Yuga Labs, in prossinità dell’evento “Trial of Jimmy the Monkey”.
Perché è importante
Nonostante l’aumento mensile del volume degli scambi, è importante notare che era ancora solo una frazione di quello che era un anno fa.
Nel dicembre 2021, il volume degli scambi di NFT ha raggiunto circa 2,8 miliardi, evidenziando quanto il mercato sia stato influenzato dalla flessione complessiva del mercato delle criptovalute.
Nonostante la flessione generale, il mercato NFT ha visto alcuni notevoli successi nel 2022.
A febbraio, un NFT a beneficio del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, è stato venduto per l’incredibile cifra di 52,7 milioni di dollari.
Questa vendita da record ha evidenziato il potenziale degli NFT per le cause di beneficenza.
Inoltre, gli NFT di Yuga Labs sono in cima alla lista delle vendite più costose lo scorso anno, consolidando ulteriormente la posizione del progetto nel mercato.
Il volume degli NFT scambiati ha visto un piccolo aumento nel dicembre 2022, ponendo fine a una serie di ribassi di otto mesi.
Tuttavia, sebbene questo sia stato uno sviluppo positivo, il volume degli scambi è ancora molto al di sotto di quello di un anno fa.
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